Partita molto delicata quella affidata a Paolo Tagliavento e in programma a Ferrara, sabato 6 gennaio, ore 15, fra la Spal e la Lazio. Le due squadre, infatti, oltre ad essere impegnate , la prima nella lotta salvezza, la seconda alla rincorso di un posto Champions, sono inviperite con gli arbitri.
La Spal ha visto sfumare la possibilità di ottenere un punto a Genova (contro la Sampdoria) per un calcio di rigore, molto, molto generoso, concesso da Pairetto al 90° e confermato da Massa (Var) per un lieve contatto fra Viviani e Ramirez. La Spal ha poi perso 2-0.
La Lazio ha un conto aperto con gli arbitri e con la tecnologia, già da Lazio-Fiorentina, 1-1 (rigore concesso ai viola, questa volta da Massa, arbitro, dopo aver consultato il Var, al 93°). Poi è stata la volta di Lazio-Torino, 1-3, arbitro Giacomelli, il quale nega un rigore alla Lazio per mani in area di Iago Falque, non consulta il var, cosa che fa, invece, per espellere Immobile che colpisce Burdisso. Tutto nel giro di un minuto.
Infine, Inter-Lazio, 0-0. I biancoazzurri si sono lamentati con l’arbitro Rocchi che prima aveva concesso un rigore a loro favore per poi rimangiarselo dopo avere consultato il var (è corretta, peraltro, questa seconda decisione).
Questo per dire che tutti gli occhi saranno puntati sull’arbitro ternano.
Tagliavento non ha mai diretto la Spal mentre con la Lazio i precedenti sono 29. Il bilancio è di 11 vittorie laziali, solo 4 pareggi e ben 14 sconfitte per la squadra allenata da Simone Inzaghi. L’ultima delle quali in occasione della finale di Coppa Italia, Lazio-Juventus (0-2) del 17 maggio scorso.
L’ultima in campionato risale al 20 marzo 2016, Milan-Lazio, 1-1.
A Ferrara si riformerà la coppia con Matteo Bottegoni, assistente di Terni. L’altro assistente è Ciro Carbone , di Napoli. Quarto uomo , Pinzani. Al var, Irrati, aiuto Var, Aureliano.
È la terza volta che Tagliavento e Bottegoni sono utilizzati insieme. È già successo in Sassuolo-Bologna (0-1, il 24 settembre) e in Sassuolo-Udinese (0-1, il 25 ottobre).