foto di copertina da www.ternanacalcio.com ( Stefano Principi ). Potrebbe essere Palombi ad affiancare Avenatti in attacco.
La Ternana ha lasciato Roma dopo l’allenamento mattutino e si è trasferita nella sede del solito ritiro ternano. Domani mattina rifinitura al Liberati ed elenco dei convocati per la partita contro l’Avellino che scende al Liberati con il suo tecnico Novellino.
E’ una partita che non concede prove d’appello ai rossoverdi perchè la situazione che si è creata, dopo l’ennesima sconfitta, è davvero disastrosa e la retrocessione in Lega Pro è ormai dietro l’angolo.
Al momento non si sa bene chi sarà domenica pomeriggio a scendere, in campo ma chiunque fosse deve sapere che non ci saranno prove d’appello e che solo una vittoria potrebbe riaprire qualche esile speranza che finché la matematica non condanna definitivamente la Ternana si deve necessariamente e doverosamente mantenere in vita.
Onorare la maglia, dare fino all’ultima stilla di sudore, al di là di quelle che possono essere le pecche tecniche della squadra che ormai si sono analizzate in lungo ed in largo, è il principale dovere che ognuno di coloro che scenderà in campo contro gli irpini deve dare: correre, rincorrere, lottare con il cuore su ogni pallone è l’imperativo che ognuno deve rispettare con l’impegno, poi, di giocare da squadra ovvero lottare aiutando il compagno in difficoltà e non badare a svolgere solo e soltanto il proprio compitino. In queste disperate condizione di classifica non basta pensare all’io, bisogna ragionare e giocare facendo gli interessi della squadra.
(nella foto accanto, la maglia celebrativa con cui si giocherà contro l’Avellino e che verrà messa all’asta con il ricavato destinato alle famiglie delle vittime di Rigopiano)
Poi, vengono quelli che sono gli aspetti tecnici di una squadra che non riesce più a far gol, solo 5 dall’inizio del ritorno e non portano la firma di un attaccante che eppure in rosa sono molti: da Avenatti a Monachello, da Pettinari a Palombi a La Gumina ad Acquafresca che, però, è stato assente nelle ultime settimane perchè infortunato.
Sta a Liverani scegliere il tandem offensivo che possa dare più garanzie in avanti per cercare di apportare più concretezza in area di rigore avversaria e di studiare i modi giusti per mettere gli attaccanti in condizione di giocare palloni giocabili da tramutare in tiri anche perchè senza far gol le partite non si vincono e la Ternana per avvicinare la zona salvezza deve assolutamente vincere almeno sei delle partite rimaste.
E qui, purtroppo, viene fuori la considerazione che se ne ha vinte 6 in 31 partite è estremamente difficile che ne possa conquistare altrettante in undici.
Ci si deve provare, però, almeno fino a quando, come si affermava sopra, la matematica lo consente.
Non ci sono alternative: sacrificarsi e sperare che Avenatti, ad esempio ritrovi la vena realizzatrice, che in difesa, ha subìto più gol di tutte le squadre di B, si riacquisti un pizzico di solidità evitando di commettere errori puerili e che il centrocampo, con Falletti incluso, oltre che ad esprimersi con più dinamismo sia in grado di rifornire palloni giocabili alle punte.
L’avverarsi di tutte queste combinazioni sopra esposte è come vincere un terno al lotto, ma tutti hanno il dovere, l’obbligo di provarci perchè è in ballo la permanenza in una categoria troppo importante per la Terni sportiva.
Al di là di tutti gli errori commessi dalla fine della stagione agonistica precedente che sono davanti agli occhi di tutti: dai giocatori non confermati, agli allenatori e direttori sportivi ingaggiati e, poi, giubilati, ad ingaggi di giocatori che non hanno minimamente apportato il valore aggiunto che si credeva potessero apportare e via dicendo.
TIFOSI IN CORTEO
Domani pomeriggio, sabato, alle ore 15 i tifosi della Curva Est parteciperanno al corteo di protesta contro il silenzio dell’amministrazione comunale di fronte ” alle problematiche sulle quali la cittadinanza pretende risposte ovvero aria pulita, Ternana e ternanità “. Il gruppo che partirà in corteo alle 15 dal Foro Boario raggiungerà Palazzo Spada dove confluirà il corteo del Comitato ” No Inceneritori ” in cui sfileranno anche i tifosi della Curva Nord. Una manifestazione organizzata da tempo, ma che diventa di stretta attualità in virtù dell’autorizzazione integrata ambientale concessa dalla Regione Umbria e che permette a Terni Biomasse di poter continuare la propria attività.
Per quanto concerne la parte sportiva della manifestazione di protesta i tifosi della Curva Est vogliono esternare la loro contrarietà alla gestione di Simone Longarini sollecitando l’amministrazione comunale a vigilare, insieme agli stessi tifosi, anche sulle voci che ” vorrebbero la Ternana utilizzata come merce di scambio”.