nella foto Simone Longarini nella sede di Radio Noce
All’allenamento pomeridiano mancavano Masi, febbricitante, e Defendi che ha svolto un lavoro differenziato sul terreno del Liberati. Carbone nella seduta odierna ha provato soluzioni nuove per ovviare all’assenza di Petriccione, squalificato per una giornata, e a quella eventuale di Masi anche se con due giorni a disposizione il difensore centrale potrebbe recuperare in extremis.
Nella partitella a ranghi contrapposti il tecnico rossoverde a centrocampo ha provato Petriccione, Palumbo, Di Noia, mentre in difesa al posto di Masi, accanto a Valjent ha giocato Della Giovanna che gode dei favori per un eventuale, ma molto remoto, ballottaggio con Meccariello che ha giocato sempre con la squadra allenatrice.
Per quanto concerne l’attacco nel primo tempo Carbone ha provato Dugandzic-Avenatti per poi passare al duo Palombi- Avenatti che è quello che ha più possibilità di giocare in virtù anche dello stato di forma dell’ex laziale.
Domani, altro allenamento, l’ultimo a porte aperte, nel pomeriggio.
Da segnalare che nella tarda mattinata Simone Longarini continuando il suo giro di incontri con i tifosi ha fatto visita agli associati al Club di Radio Noce andando a trovarli proprio nella loro sede allo Stadio Liberati. Un incontro al quale l’amministratore unico della Ternana si è presentato portando con sé, come gadget, qualche maglia rossoverde per poi ascoltare e rispondere alle domande che i frequentatori del club gli hanno proposto.
Si è trattato, almeno così riferiscono coloro che vi hanno preso parte, di un incontro cordiale, durato per più di un’ora e nel corso del quale Simone Longarini ha affrontato quei temi che in questi mesi hanno fatto discutere i tifosi sulla vita societaria e sulle decisioni prese. Affrontato anche qualche argomento riguardante il futuro della società di Via Aleardi.
Dopo l’incontro a Radio Noce, rimandato quello con La Stirpe del Drago che ha chiesto un incontro, l’amministratore unico si è recato in Comune per incontrare le autorità locali per verificare anche lo stato dell’arte per quanto concerne la Convenzione per lo Stadio Liberati.