Partita delicata nel pomeriggio al Liberati tra Ternana e Catania con la formazione siciliana che nelle ultime 13 giornate ha inanellato solo risultati positivi interrotti dalla sconfitta di Caserta. Di contro, però, c’è una TERNANA imbattuta e che vuol dare una risposta concreta ai tanti detrattori che in altre piazze continuano ad aspettare una crisi che, si spera, non arrivi mai.
Lucarelli, ieri come all’andata, non ha tenuto la conferenza stampa per cui è di difficile intuizione la formazione che manderà in campo; solo dalla trequarti in su gli uomini sono quelli ovvero Partipilo, Falletti, Furlan e Vantaggiato, mentre dubbi sussistono sia in difesa che al centrocampo.
In difesa è probabile che schieri l’accoppiata titolare Defendi-Mammarella sugli esterni con Boben e Kontek centrali mentre con l’assenza di Palumbo è di difficile intuizione a chi affiderà le due maglie mister Lucarelli ovvero Paghera-Salzano come avrebbe fatto a Potenza oppure Damian-Proietti?
Lo sapremo solo da Ezo Racioppa, speaker dello stadio.
Sul fronte del Catania Raffaele potrebbe schierare la squadra con il 3-4-3 con Confente; Sales, Giosa, Silvestri ( Tonucci ); Calapai, Wellback, Dall’Oglio, Zanchi; Golfo, Sarao, Di Piazza.
Da non escludere, però, il 3-5-2 per una partita delicata come quella del Liberati.
La partita sarà diretta da Ermanno Feliciani di Teramo, 50 partite dirette in serie C nonostante la sua giovane età, 30 anni, con due precedenti con la Ternana ovvero la partita di Coppa Italia vinta dalla Ternana a Siena con il gol di Vantaggiato e la vittoria interna con il Catanzaro con il punteggio di 5-1.