” Una Fera che non si dimentica !” titolavamo questa notte dedicando una nostra riflessione alla partenza di un giocatore, Salif Dianda, tanto caro alla tifoseria rossoverde.
E nella tarda mattinata odierna è arrivato il saluto di Dianda, alla città, ai tifosi, ai suoi compagni di squadra e dirigenti rossoverdi che si conclude con una promessa che è quasi una risposta a quel titolo ovvero ” …. dentro sarò sempre una Fera “.
Nel rinnovare un in bocca al lupo a Salif vi proponiamo di seguito il saluto del giocatore, apparso sul sito della Ternana Calcio qualche ora fa.
“I miei ricordi degli anni di permanenza a Terni non sono legati solo alla vittoria del campionato di Prima Divisione, che pure ha riempito tutti di gioia, ma anche e soprattutto al rapporto speciale, di simbiosi, che ho avuto e sento ancora di avere con l’ambiente rossoverde; con i suoi tifosi, con una città che mi ha accolto come un figlio e mi ha fatto sentire un uomo importante, prima che un calciatore.
E lo ha fatto soprattutto nel momento di maggiore difficoltà, dopo l’infortunio…questo non potrò mai dimenticarlo. Siamo arrivati ai saluti, inizio una nuova avventura, ma prima voglio ringraziare la famiglia Longarini per la vicinanza ed il supporto, i compagni di squadra “vecchi” e “nuovi” e tutti, ma proprio tutti i dipendenti ed i collaboratori della Ternana Calcio che, a qualunque livello, si sono susseguiti in questi anni e che mi hanno permesso una crescita umana e professionale della quale farò tesoro.
Spero che il mio sia un arrivederci ma, in ogni caso, dentro sarò sempre una Fera. Sempre e per sempre.
Vi voglio bene,”
Salif Dianda