https://www.youtube.com/embed/2tz52tUloKc, https://www.youtube.com/embed/2tz52tUloKc
Come previsto, e come da noi riportato, questa mattina il sindaco Di Girolamo ha ricevuto a Palazzo Spada, insieme all’assessore allo sport, Emilio Giacchetti, colui che ricoprirà la carica di presidente della Ternana Calcio ovvero Stefano Ranucci che, a sua volta, era insieme all’ancora amministratore Unico, Simone Longarini e all’avvocato Massimo Proietti.
Un incontro durato più di un’ora ed in cui oltre a fare la presentazione del nuovo personaggio che guiderà la società di Via Aleardi le parti hanno discusso su alcuni aspetti legati all’impianto sportivo e alla Convenzione per la gestione e manutenzione del Liberati, che in passato è stata la causa di dissapori tra le parti, e che deve essere ancora firmata, e quindi approvata, dalla Ternana Calcio.
Nel complesso si è trattato di un incontro cordiale, sereno che si ripeterà tra qualche giorno quando a far conoscenza delle più alte cariche istituzionali cittadine si recherà anche il patron rossoverde ovvero Stefano Bandecchi.
Ed in quella occasione forse si passerà ad affrontare anche situazioni scabrose la cui risoluzione potrebbe contribuire ad una serena convivenza delle parti.
Sull’esito dell’incontro si è espresso il sindaco che ha avuto parole di ringraziamento per la famiglia Longarini, per quello che ha dato nei suoi tredici anni di gestione ed esternato la sua soddisfazione per la felice conclusione della vicenda legata alla cessione della Ternana visto che è finita nelle mani di un gruppo motivato, solido ed intenzionato a far bene.L’altro fatto importante avvenuto oggi è la consegna della fideiussione in originale presentata, brevi manu, per l’iscrizione da un incaricato della società è necessaria per l’ottenimento della licenza nazionale è necessaria anche per l’iscrizione al prossimo campionato cadetto.
Sull’incontro vi proponiamo un commento di Simone Longarini, tratto dal video del canale you tube di Tele Galileo, che potrete vedere cliccando sulla foto di copertina.
