Da Modena sono arrivati segnali di pericolo per la Ternana cui non riesce più da qualche settimana quel gioco non redditizio ma approvato dalla tifoseria per il modo in cui si svolgeva. Da 3 settimane non è più così: la squadra è involuta, non riesce a costruire azioni da gol, raramente riesce a tirare e, per di più, in chiave difensiva commette. errori che anche in categoria inferiore è difficile vedere. Quali? Anche quelli del Braglia sul primo e sul secondo gol!
La situazione è allarmante: dopo 11 partite la squadra di Lucarelli ha vinto 1 sola volta, ha pareggiato per 3 partite ma ha riportato ben 7 sconfitte e la quota salvezza è distante 6 punti. Sta alla società, al direttore sportivo capire il perché di questa involuzione anche alla luce della conferma avvenuta nel dopo partita di Lucarelli in panchina da parte del presidente Guida. Non è un mistero che il tecnico rossoverde non goda più della fiducia della gran parte della tifoseria a cui non è piaciuta nemmeno la sua assenza nel solito cerchio di centrocampo e la sua assenza nel momento-Ternana in cui i giocatori sono andati a ringraziare i 528 tifosi presenti al Braglia.
In mattinata anche il Centro Coordinamento Ternana Club con un comunicato ufficiale esorta il presidente Guida ad assumere delle decisioni che possano giovare al futuro cammino della Ternana e, anche se non specificato espressamente, il riferimento al tecnico sembra essere esplicito.
Di seguito il comunicato del CCTC.
“Ieri abbiamo assistito all’ennesima prestazione nettamente insufficiente (almeno la terza consecutiva), della squadra sotto tutti i punti di vista. Se le prime giornate, nonostante le sconfitte, avevano almeno lasciato ben sperare, vedendo una squadra pimpante, vogliosa, combattiva, e penalizzata oltre i propri demeriti anche da decisioni arbitrali alquanto discutibili, nell’ultimo mese, si è tornati a vedere un film già visto in passato, con a capo lo stesso regista e gli stessi attori (almeno sette/otto)…. Se a questo aggiungiamo che nelle ultime 16 partite (11 questo campionato, 5 lo scorso), abbiamo raccolto la miseria di soli 6 punti, il quadro appare in tutta la sua gravità. Sapevamo di dover affrontare un campionato di sofferenza, abbiamo concesso tutte le attenuanti del caso, sia ad una società nuova, insediatasi in fretta e furia, ma con tanti buoni propositi, dotandosi anche di un’ organizzazione degna di società più blasonate, sia ad un gruppo completato a più riprese, e soprattutto composto da molti giovani promettenti. Quello che però non possiamo accettare, è vedere una squadra che non lotta più con il sangue agli occhi, ne tantomeno vedere una società che sta assistendo inerme ad un cammino , che ci porterà, se non si interviene nell’ immediato, dritti in serie C. La Ternana per i terrnani, rappresenta una entità che ha sempre vissuto in simbiosi con il tessuto sociale della città e che né rappresenta gli umori ed il riscatto popolare. Appunto per questo, essere proprietari della Ternana significa condividerne le responsabilità con la città, ascoltarla e conoscerla. Un CDA competente è una garanzia, ma come succede in una squadra, se non vive in armonia con l’ambiente, rischia di rendere i risultati difficilmente raggiungibili. Ci auguriamo ora, subito, prima che sia troppo tardi, azioni da parte della società, che diano una scossa a tutto l’ambiente, per provare a dare una netta inversione di tendenza…attendere gennaio sarebbe sicuramente troppo tardi. Sempre e solo per i colori” ❤️
❤️ Forza fere sempre ❤️