Il momento di risultati no, che ha coinvolto anche il Lucarelli-bis (2 punti in tre gare) ha indotto l’allenatore della Ternana, alla vigilia della partita delicatissima con il Bari, ad avere un confronto con la squadra (40 minuti) e poi con gli organi di informazione per spiegare la situazione che sta vivendo la formazione rossoverde. E Lucarelli ha le idee chiare (e perfettamente condivisibili). “Sono molto soddisfatto – ha detto nella premessa Lucarelli – di quello che la squadra ha espresso in queste tre partite da un punto di vista del gioco , da un punto di vista caratteriale, da un punto di vista fisico, però purtroppo, i risultati di queste ultime tre partite non sono stati alla pari delle prestazioni”. Dunque diventa molto importante la gara di domenica contro il Bari, “perché – ha aggiunto Lucarelli – dobbiamo essere bravi a non metterci nei guai in questo momento”. Un’altra sconfitta casalinga influirebbe sul morale dei giocatori e anche sulla classifica , con le ultime che potrebbero accorciare ulteriormente.
“Siamo partiti in una certa maniera – ha detto ancora Lucarelli – si pensava che gli obiettivi all’inizio fossero diversi, oggi siamo un po’ lontani da quegli obiettivi. Quindi io eviterei, per il rispetto che ho per la gente di Terni, di continuare a parlare di cose (i play off, ndr) che in questo momento per noi non vanno bene o possono crearci solo dei danni. In questo momento la serie A non è il nostro obiettivo, bisogna essere realisti. In questo momento il nostro obiettivo è quello di evitare di mettersi nei guai e di portare la nave in porto perché quando ci sono stagioni come queste, nel bene e nel male può succedere di tutto, spesso nel male. Oggi, in maniera seria e onesta, quello di cui noi dobbiamo parlare è di portare la nave in porto, sana. Poi a fine stagione chi dovrà fare le valutazioni, le scelte, le farà. Le prossime 5 gare (Bari in casa, Spal e Brescia fuori, Pisa e Venezia in casa, ndr) saranno per noi molto importanti per chiudere un certo tipo di discorso (salvezza, ndr) e poter pensare di giocare poi le ultime 4 gare per vedere se si può agguantare qualcosa di più importante ma oggi quello che dobbiamo fare è essere concentrati a non metterci nei guai. Questo è il messaggio che volevo veicolare – ha detto ancora Lucarelli – io vigilerò affinché si facciano il prima possibile questi benedetti punti che ci servono per poter confermare la categoria. Eviterei quindi di parlare di play off e serie A. Ho chiesto ai ragazzi di prendere coscienza dei fatti e della classifica di questo momento, che non è drammatica ma voglio suonare il campanello (d’allarme ,ndr) prima che lo diventi”.