Ribadisce un concetto a lui caro, l’avvocato Massimo Proietti, uno dei legali della Ternana, particolarmente impegnati in questa incredibile estate del calcio italiano e cioè che se verranno adottate decisioni secondo giustizia la Ternana giocherà il prossimo campionato di serie B.
Concetto ancor più attuale dopo il comunicato odierno del CONI che, in sostanza, conferma che il format del campionato di serie B è quello delle 22 squadre e che il ricorso della Ternana viene considerato serio e apprezzabile.
“Ad oggi è in vigore e lo sarà fino al 7 settembre – afferma l’avvocato Proietti – il comunicato ufficiale 54 del 30 maggio 2018 con cui sono stati emanati i criteri, gli adempimenti e le richieste di versamenti economici (ben 700 mila euro) per le società che presentavano domanda per accedere ai ripescaggi.C’è da dire inoltre che anche gli avvocati della Federcalcio hanno sempre aderito alle nostre tesi (e della Pro Vercelli e del Siena), in base alle quali il comunicato ufficiale 54 è l’unico provvedimento che deve essere seguito integralmente, senza dunque le modifiche chieste dal Novara per definire quali sono le società da ripescare.”
“Oggi – sottolinea l’avvocato Proietti – la federazione dovrebbe prendere atto di un provvedimento chiarissimo in cui si dice che fino al 7 settembre è in vigore il comunicato 54 con tutte le sue regole, con la serie B a 22 squadre.”
Sarebbe dunque logica una integrazione, con delle x , al calendario emanato frettolosamente dalla Lega di B. “Questo – dice l’avvocato Proietti – dovrebbe essere il provvedimento intelligente che faciliterebbe le operazioni che inevitabilmente dovranno essere effettuate il 7 settembre quando il collegio arbitrale confermerà tutto ciò che ha detto dal 10 agosto in poi.”
E’ nell’aria un rinvio dei calendari della serie C.”E’ quello che noi ci auguriamo e cioè che la Lega Pro disponga un rinvio dell’inizio del campionato.”
Importante un altro punto del comunicato del collegio del CONI quello in cui “Le censure mosse dalla Ternana devono essere approfondite in quanto riguardano una controversia identica già risolta dal collegio di garanzia in un provvedimento del 2014 quando fu tentata da parte della Lega B la stessa operazione ovverosia quella di ridurre il numero delle squadre partecipanti al campionato.Anche quel caso è stato risolto mantenendo il format a 22 squadre.”
La Ternana non teme manovre di palazzo. “La nube di manovre di palazzo – afferma l’avvocato Proietti – è stata sgombrata dai provvedimenti del collegio di garanzia del CONI, se si decide secondo giustizia per la Ternana significa poter riprendere la serie B.”