Promuovere la cultura etrusco-italica e favorire la fruizione nonché il godimento del patrimonio culturale. Questo l’obiettivo della convenzione “Tular Rasnal. Etruschi senza confini” sottoscritta fra il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e il Comune di Terni.
Si tratta del primo accordo in Italia che, ispirandosi ai principi del Sistema Museale Nazionale e della Convenzione di Faro, mira a far rete con gli Enti locali per incentivare la costruzione di un circuito virtuoso di promozione e valorizzazione dei nostri beni culturali.
Infatti, ha tra i suoi scopi quello di divenire uno strumento innovativo di collaborazione fra i vari soggetti coinvolti, valorizzando su tutto il territorio italiano le culture dell’Italia preromana, nella sua dimensione materiale e immateriale, attraverso riduzioni sul costo del biglietto e sulle formule di abbonamento al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia per tutti i cittadini residenti nei territori dei comuni aderenti.
Quindi i ternani potranno accedere al Museo Romano con delle riduzioni: biglietto ordinario € 8 anziché € 10; biglietto ingresso alla villa € 3 anziché € 4; abbonamento annuale: intero € 16 (invece di 24); ridotto € 8 (invece di 12); abbonamento semestrale: intero € 12 (invece di 16); ridotto € 6 (invece di 8); abbonamento trimestrale: intero € 10 (invece di 12); ridotto € 4(invece di 6).
E nello spirito della costruzione di una rete strategica per la promozione della cultura e del turismo, il Comune di Terni ha previsto l’ingresso ridotto al Caos Centro Arti Opificio Siri (€ 3.50 anziché € 5) per i possessori del biglietto o dell’abbonamento del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
“Siamo davvero orgogliosi di avviare la collaborazione con l’amministrazione di Terni – ha dichiarato il Direttore del Museo Nazionale Etrusco Valentino Nizzo – i legami fra il territorio ternano e le nostre collezioni sono molto forti poiché custodiamo preziosi reperti provenienti dall’area umbra conservati presso la sede di Villa Poniatowski. ‘Tular Rasnal’ è lo strumento attorno al quale possiamo mettere in circolo i principi della Convenzione di Faro, costruire una comunità che si identifica negli stessi valori contribuendo a diffonderli e incentivare il dialogo con coloro che hanno a cuore il patrimonio culturale e intendono valorizzarlo, promuovendo modi e forme diverse e integrate di fruizione come quella che si inaugura con questa bella iniziativa”.
“Ritengo che questa iniziativa sia molto importante – ha detto l’assessore alla cultura del Comune di Terni Maurizio Cecconelli – perché per la prima volta ci consentirà di sviluppare un rapporto costante e istituzionale con l’importante museo nazionale di Villa Giulia e valorizzare i nostri musei anche attraverso la scontistica per i visitatori che ci auguriamo possa creare interesse e curiosità reciproche. Auspico che da questo accordo possano a breve nascere idee per iniziative interessanti e coinvolgenti e per una definitiva valorizzazione del grande patrimonio archeologico
della nostra città”.