13 spettacoli di prosa e due di danza, nomi di rilievo per la stagione teatrale 2023/24 del Teatro Secci di Terni, organizzata dal Teatro Stabile dell’Umbria in collaborazione con l’amministrazione comunale. Il cartellone è stato presentato nella sala videoconferenza della biblioteca comunale.
La stagione inaugura martedì 24 e mercoledì 25 ottobre con lo spettacolo “Coppia aperta quasi spalancata” la favola tragicomica scritta da Dario Fo e Franca Rame. In scena l’ironica e carismatica Chiara Francini accompagnata da Alessandro Federico, diretti da Alessandro Tedeschi.
Giovedì 9 e venerdì 10 novembre l’attore, regista e drammaturgo Roberto Latini porta in scena il suo “Pagliacci all’uscita”, mettendo accanto due testi molto diversi: il libretto di Pagliacci di Ruggero Leoncavallo e l’atto unico che Luigi Pirandello definisce mistero profano.
Martedì 14 e mercoledì 15 novembre è la volta de “L’Oreste”, la storia di un amore negato scritta da Francesco Niccolini incorniciata dalle animazioni grafiche del fumettista Andrea Bruno e interpretata da Claudio Casadio.
La Stagione prosegue lunedì 20 e martedì 21 novembre con “Fino alle stelle. Scalata in musica lungo lo stivale” di e con Agnese Fallongo e Tiziano Caputo; una commedia musicale romantica, divertente, commovente e al contempo esilarante.
In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, torna al Secci Mario Perrotta con il suo “Come una specie di vertigine. Il Nano, Calvino, La Libertà”, uno spettacolo in cui prende voce un personaggio ispirato al più autobiografico dei suoi libri, La giornata di uno scrutatore. In scena martedì 12 e mercoledì 13 dicembre.
Giovedì 11 e venerdì 12 gennaio Giorgio Marchesi, con le musiche originali eseguite dal vivo da Raffaele Toninelli, interpreta – e dirige insieme a Simonetta Solder – uno dei più celebri romanzi di Luigi Pirandello, “Il fu Mattia Pascal”.
Lunedì 22 e martedì 23 gennaio Emma Dante, drammaturga e regista tra le più apprezzate e premiate d’Europa, porta in scena il suo “Misericordia”, una favola contemporanea che racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine. Sul palco il talento di Italia Carroccio, Manuela Lo Sicco, Leonarda Saffi e Simone Zambelli.
Lunedì 29 e martedì 30 gennaio l’attore, drammaturgo e regista Matthias Martelli, accompagnato dalle musiche dal vivo del Maestro Castellan, porta in scena “Raffaello, il figlio del vento” con cui riprende la tradizione del teatro giullaresco e di narrazione trascinando lo spettatore in un viaggio appassionante e poetico alla scoperta del grande genio dell’umanità Raffaello Sanzio.
La Stagione prosegue con “Seeking Unicorns” ideato, creato e interpretato da Chiara Bersani – performer e autrice attiva nell’ambito delle Performing Arts, del teatro di ricerca e della danza contemporanea – in scena negli spazi del Caos, domenica 11 febbraio.
Martedì 20 e mercoledì 21 febbraio Ciro Masella porta in scena il suo “Il funambolo della luce. Nikola Tesla, ovvero l’uomo che illuminò il mondo”: un viaggio poetico fra parola, danza, immagini e musica nella mente e nell’immaginazione sconfinata di uno dei più rivoluzionari inventori della storia dell’umanità. Con lui sul palco Olmo de Martino e la danzatrice Isabella Giustina.
Mercoledì 6 e giovedì 7 marzo Patrizia La Fonte e Maurizio Palladino, diretti da Giuseppe Marini, sono i protagonisti de “La morte della Pizia”: le molte verità di Delfi e le fake news intorno alla vicenda di Edipo, manipolate da oracoli e veggenti, hanno colori grotteschi e beffardi nel celebre racconto dello scrittore Friedrich Dürrenmatt, adattato per il teatro da Patrizia La Fonte e Irene Lösch.
Mercoledì 20 e giovedì 21 marzo in scena la danza con “Behind the light”, nuovo assolo di Cristiana Morganti, artista italiana di base a Wuppertal, storica danzatrice e interprete di Pina Bausch.
Martedì 26 e mercoledì 27 marzo arriva al Secci “Se dicessimo la verità”, uno spettacolo da un’idea di Giulia Minoli diretto da Emanuela Giordano. Da dieci anni l’opera-dibattito sulla legalità di Emanuela Giordano e Giulia Minoli attraversa l’Italia raccontando storie di resistenza e lotta alla criminalità organizzata.
In scena al Secci, mercoledì 3 e giovedì 4 aprile, “Amanti” il primo lavoro teatrale di Ivan Cotroneo: una commedia brillante sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni, sul maschile e sul femminile, e in definitiva sulla ricerca della felicità che prende sempre strade diverse da quelle previste. In scena un cast capitanato da Massimiliano Gallo.
La stagione termina lunedì 15 e martedì 16 aprile con “Quasi una serata” di Ethan Coen – autore e regista per il cinema insieme al fratello Joel – per la regia di Davide Marranchelli con Stefano Annoni, Paui Galli, Davide Marranchelli e Simone Severgnini.
In occasione degli spettacoli “Coppia aperta quasi spalancata”, “Pagliacci all’uscita”, “Come una specie di vertigine” e “Misericordia” si terranno degli incontri di approfondimento, a ingresso libero nella biblioteca comunale di Terni, a cura del professor Lorenzo Mango, docente di Storia del Teatro Moderno e Contemporaneo all’Istituto Universitario Orientale di Napoli.
E torna per il secondo anno consecutivo il progetto Dance Well – Ricerca e movimento per Parkinson, nato con l’intento di promuovere la danza in contesti artistici, e si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson. La pratica consiste in lezioni di danza per persone con Parkinson, ampliate anche alle diverse comunità locali (familiari, membri della comunità anziana over 60, cittadini, studenti, richiedenti asilo, danzatori). Un’iniziativa ideata e promossa dal Comune di Bassano del Grappa attraverso il suo Centro per la Scena Contemporanea. Il laboratorio si terrà negli spazi museali del Caos. È reso possibile grazie alla collaborazione de Le Macchine Celibi e Associazione Parkinson Terni.
“Radici e alberi monumentali per presentare la nuova Stagione del Teatro Secci. Una lunga storia vede insieme il Teatro Stabile dell’Umbria e il Comune di Terni – ha evidenziato il direttore del Tsu Nino Marino – complici nella costruzione di un’esclusiva stagione teatrale all’insegna delle più svariate esperienze della scena per celebrare e vivere insieme il rito e il sogno del teatro”.
“La stagione teatrale del Teatro Secci è uno degli appuntamenti più attesi e apprezzati dai cittadini ternani – ha commentato l’assessore alla cultura del Comune di Terni Michela Bordoni – come testimoniano le cinquemila presenze di quella terminata lo scorso marzo. Siamo molto contenti, come amministrazione, di accompagnare questi eventi”.
La prelazione per gli abbonati della stagione 2022/2023 si terrà da giovedì 5 a domenica 8 ottobre (dal giovedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, tel. 342 6241721, botteghino del Caos); la vendita dei nuovi abbonamenti da giovedì 12 a domenica 15 ottobre; la vendita dei biglietti prenderà il via a partire da giovedì 19 ottobre.