Si è alzato mercoledì sera il sipario sulla 127esima edizione del Cantamaggio ternano. Al teatro Secci è andata in scena l’XI edizione del concorso canzoni maggiaiole Giuseppe Capiato che ha visto la presenza di tante le persone. I vincitori delle canzoni a tema legato ai carri allegorici in concorso sono stati: “Storia de na favola” del gruppo maggiaiolo Lu Riacciu, cantata da Simona Sciò degli autori Roberto Crobu (anche compositore) e Alfonso Lauro; seconda piazza per la canzone “E allora!” del gruppo maggiaiolo Casali-Cesi, interpretata da Cristian Astolfi e Cecilia Michelangeli degli autori Fabio Di Lazzaro e Giovanni De Rosa, compositore Guido Massarelli; terza la canzone “Semo ternani sfegatati” del gruppo maggiaiolo “Le maceole” di Montecastrilli, cantata da Eugenia Scepi e Fabrizio Rosati dell’autore Fabrizio Rosati, compositore Piero Carsili. Le canzoni a tema libero hanno visto al primo posto “Interamna” con il cantante, autore e compositore Lorenzo Melari; secondo “Canto” interpretata da Irene Grillo, autore Stefano Massoli, compositori Stefano Massoli e Irene Grillo; terza piazza per “Aria de maggiu” del gruppo maggiaiolo Polymer-Pallotta-Sabbione, cantata Andrea Guerrini, autore Lucrezia La Bella e compositore Cristian Susanna. Nel corso della serata sono stati consegnati anche i premi speciali per il migliore testo che è andato alla canzone “Lu concerto de la pace” interpretata da Paolo Conti del Gruppo maggiaiolo Arrone, autore Vairo Serafini e compositore Alessio Aiani. Il premio per la migliore musicalità (scelto dall’orchestra Cantamaggio) è adato alla canzone “Canto” interpretata da Irene Grillo, autore Stefano Massoli, compositori Stefano Massoli e Irene Grillo. Il premio “Sergio Centanni” per la migliore interpretazione è andato a Irene Grillo. Il premio alla memoria di Carlo Corniolo (scelto dalla sala stampa) è andato alla canzone “È arrivata primavera” del gruppo maggiaiolo Polymer-Pallotta-Sabbione cantato da Andrea Guerrini, autore Lucrezia La Bella e compositore Cristian Susanna. Infine ad aggiudicarsi il premio per la miglior musica è stato “Azzurro cielo” cantata da Giulia Muti che va al compositore Alessandro Silvestrelli del gruppo maggiaiolo San Giovanni. “E’ stata una grande soddisfazione – sottolinea il presidente dell’Ente Cantamaggio, Maurizio Castellani – vedere il teatro Secci così pieno di persone. Questo rafforza il mio concetto di far conoscere il Cantamaggio ternano oltre i confini regionali e dare una spinta concreta a far vivere la tradizione in un grande museo”. Il clou della manifestazione sarà domenica 30 aprile con la sfilata dei carri allegorici per le vie del centro. In caso di maltempo la sfilata verrà posticipata a sabato 6 maggio.