L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA Umbria) ha ripreso l’attività di selezione del personale. Questa mattina, dopo il blocco imposto dall’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid19, nella sala conferenza di Terni si è svolta la seconda prova del concorso per la copertura di 2 posti di assistente tecnico cat. C – ruolo tecnico. L’Arpa è stata tra i primi Enti e Istituzioni pubbliche a riattivare questa attività non appena le norme nazionali hanno consentito la ripresa dei concorsi. Nel rispetto di un rigido e scrupoloso protocollo di misure anti contagio, già la settimana scorsa si era infatti svolta la prima prova dello stesso concorso.
Il concorso, previsto nel Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale 2020/2022 di Arpa Umbria, era stato bandito il 24 settembre 2020. L’aggravarsi della situazione sanitaria durante i mesi autunnali e invernali e le misure restrittive adottate dal Governo avevano però impedito di poter svolgere le attività di selezione. A seguito dell’approvazione del Decreto legge n.44 del 1 aprile, che ha “sbloccato” i concorsi pubblici a partire dal 3 maggio, ARPA si è subito attivata per poter riprendere le selezioni.
“Si tratta di un segnale importante – ha sottolineato il Direttore Generale di Arpa Umbria, Luca Proietti – per il ritorno alla normalità e alla piena attività dell’Agenzia. Inoltre in un momento particolare come quello che stiamo vivendo, si dà l’opportunità a dei giovani tecnici di poter entrare nel mondo del lavoro andando a rafforzare l’operatività di ARPA”.