Una scena da film. Protagonista in negativo una 39enne ternana che, fermata per un normale controllo dai carabinieri, prima scende dalla vettura poi, dopo aver spintonato il carabiniere che le chiedeva i documenti, risaliva velocemente in macchina e si dava alla fuga.
È così iniziato un inseguimento per le vie della città, con azzardi continui da parte della fuggitiva che imboccava anche strade contro mano e l’auto dei carabinieri che la inseguiva a debita distanza onde evitare pericoli per i passanti. La donna ha proseguito la fuga anche fuori dalla città , lungo la Flaminia, fino al confine con la provincia di Perugia (Molinaccio) dove ha deciso di porre fine alle folli gesta. Scesa dall’auto, tuttavia, si scagliava ancora contro i carabinieri che alla fine l’hanno immobilizzata e arrestata per resistenza pubblico ufficiale. Sottoposta ad alcoltest è risultata avere un tasso alcolemico due volte superiore al limite consentito per cui è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza. Le sono state inoltre contestate numerose infrazioni al codice della strada. Infine, dagli accertamenti eseguiti, è risultato che l’auto non poteva circolare in quanto sottoposta a sequestro amministrativo e lei non doveva trovarsi alla guida perché la patente le era stata sospesa.
Posta ai domicilari, il giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto come misura cautelare l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il fatto si è verificato la mattina di mercoledì 30 luglio.