In un vertice fra azienda e sindacati si è aperta una discussione per l’accordi di programma in Acciai Speciali Terni
“L’azienda – fanno sapere Fim-Fiom e Uilm – ha ribadito la volontà di investire sul sito ternano riconfermando l’obiettivo del mantenimento dei livelli occupazionali e la definizione di un piano ambientale. Una quota di investimenti sarà utilizzata per efficientare gli impianti esistenti e realizzarne di nuovi tecnologicamente avanzati che prevedano l’utilizzo dell’idrogeno in sostituzione del gas. Questa transizione renderà il sito all’avanguardia tra i competitors europei.
Arvedi dedicherà un significativo volume di risorse alla sicurezza e all’ambientalizzazione dello stabilimento.
Ad oggi – sottolineano ancora Fim-Fiom e Uil – mancano purtroppo due importanti condizioni di contesto per definire l’Accordo di programma con un profilo di sviluppo che possa migliorare anche i livelli occupazionali: un costo competitivo dell’energia, che oggi vede penalizzate le aziende energivore italiane, a differenza di altri produttori europei, e la soluzione della gestione della discarica.
Su questi due importantissimi temi tutte le istituzioni, europee, nazionali e territoriali sono impegnate a trovare una soluzione positiva nel più breve tempo possibile per avviare gli investimenti e definire l’Accordo di Programma di Terni.
Anche le previste opere infrastrutturali, attese da anni, saranno fondamentali per accrescere la competitività di Ast e per lo sviluppo dell’intero territorio interessato.
Fim, Fiom, Uilm ritengono che AST debba essere un importante centro produttivo per la ricchezza del territorio e del nostro paese e possa diventare un esempio di compatibilità ambientale. Il risultato è possibile: ci sono tecnologie e fondi a disposizione. Il confronto sul piano industriale che oggi è iniziato deve essere l’investimento comune su relazioni sindacali paritarie e indispensabili per il futuro dello stabilimento che puntino da una parte a supportare il piano di investimenti e dall’altra a essere parte attiva della gestione quotidiana in azienda, tema per noi fondamentale tanto quanto il rilancio del sito. Il confronto costante con i rappresentanti dei lavoratori, costantemente impegnati sugli impianti, potrà garantire le basi per la condivisione di strategie e impegni futuri”.