“Stasera la giunta regionale va a Cardeto non per un incontro istituzionale con la città di Terni ma per un atto di pura propaganda politica. Mi domando se abbiano chiesto l’autorizzazione come comizio elettorale. Di istituzionale non c’è niente perché avrebbero dovuto invitare il Comune, la Provincia, le istituzioni. Non ho mai sentito dire che una giunta regionale si presenta in un giardino, che peraltro è comunale e lo stiamo mettendo apposto noi.
Ero quasi tentato di non farli entrare ma poi gli avrei fatto troppa pubblicità”.
È il commento al vetriolo del sindaco di Terni Stefano Bandecchi sulla serata organizzata al parco Cardeto dalla giunta regionale. Effettivamente una novità assoluta.
“A questi signori del PD, dei Cinque Stelle e dei Verdi, chiedo di fare cose serie per Terni, non incontri in mezzo alle frasche – aggiunge Bandecchi –
Terni, ad iniziare dal suo sindaco, vuole parole e soprattutto fatti sul trasporto ferroviario, sull’inquinamento di Ast, sul nuovo ospedale. Su questi problemi veri ci aspettiamo soluzioni, invece la Regione non fa nulla e sto cercando di fare io come sindaco. Sono stato io a diffidare Ast, Tapojarvi, la stessa Regione, la Usl e Arpa perché si rimbocchino le maniche sulle polveri di Prisciano. Sono io che sto mettendo sotto pressione Trenitalia perché per fare Terni – Roma non ci si può mettere due ore. Sono io che monitoro la situazione dell’ospedale e del pronto soccorso perché la gente viene da me a segnalare le file di tre giorni e i letti in corsia.
Invece di andare ai giardinetti i signori e le signore della Regione vengano a parlare con il comitato dei pendolari, con quello di Prisciano, con i cittadini che aspettano mesi per una semplice ecografia, per non parlare di una tac.
Stasera sarei tentato di andarci io a Cardeto per dire come stanno le cose a Terni e quello che serve a questa città ma ripeto non voglio dare troppa importanza a una roba che sta bene alla festa dell’Unità.
Usare i simboli della Regione per bassa campagna elettorale politica è il marchio a fuoco di una giunta regionale inadeguata e poco preparata per affrontare i veri problemi, ma oggi potranno anche spiegare ai cittadini come mai hanno aumentato le tasse agli umbri per 87 milioni quando questi soldi non servivano per la sanità ma per tappare le loro spese. Buona festa dell’Unità”.
Sulla stessa falsariga il commento del vice sindaco Riccardo Corridore
“Stasera a Cardeto – scrive Corridore – assisteremo ad una ‘passerella’ da parte della sinistra del tutto inusuale che costituisce uno sgarbo a tutta la città di Terni.
Non solo la Giunta Regionale si raduna a Cardeto senza alcuna informazione e,o richiesta al Sindaco di Terni e all’amministrazione ma lo fa senza invitare i maggiori interlocutori sui problemi della città: il Sindaco Stefano Bandecchi e il partito che governa con un monocolore e cioè Alternativa Popolare.
E’ un atteggiamento di una gravità unica che costituisce un precedente di ‘sgarbo istituzionale’ e ‘politico’ e che avviene in un luogo di proprietà del Comune di Terni ove andrà in scena un comizio politico ed elettorale senza aver richiesto nemmeno le autorizzazioni del caso.
Una Giunta Regionale, espressione di una sinistra maldestra e incapace che sta isolando con le sue scelte la città di Terni, privilegiando ancora una volta la città di Perugia, e che in violazione di qualunque regola politica, morale o di galateo, usa la nostra città a suo uso e consumo.
E’ il tempo dei fatti e non delle mere parole e promesse elettorali!!!
Su questo Alternativa Popolare è vigile e pronta ad ogni azione a tutela della città ricordata dalla sinistra (quella che ha distrutto la sanità in Umbria e che ha aumentato le tasse senza motivazioni – come sostiene la Corte dei Conti – solo in campagna elettorale”