Se qualcuno pensava di trovare Bandecchi abbacchiato oppure amareggiato o deluso per il risultato elettorale ha sbagliato indirizzo.
“Tutti hanno fretta di dire ‘mettiti a piangere’ ma per vedere piangere me…io ho cominciato un percorso, sono sereno”.
Il sindaco Bandecchi ostenta sicurezza e ottimismo. “Sono stato premiato su Terni – commenta – è un dato di fatto oggettivo, se si rivà a votare rivinco io, senza ombra di dubbio”. Quanto allo 0,39% nazionale “io volevo lo 0,50% in realtà ho avuto lo 0,39% , ho messo un seme di senape, adesso lo annaffierò – ha aggiunto – io so costruire imperi. Siamo solo agli inizi e io manterrò i miei impegni, da qui a tre anni e quattro mesi (elezioni politiche) non foss’altro per quelle 100 mila persone che mi hanno votato oggi. A Terni ho già superato Forza Italia e la Lega, a Fratelli d’Italia ci arrivo fra due anni”.
E punge Renzi e Calenda: “il mio 0,39% vale più di quanto hanno preso loro, si dessero una svegliata, forse hanno bisogno di un leader”.
Bandecchi resta ottimista anche sulle regionali: “vinciamo noi, abbiamo cinque mesi per girare l’Umbria, porta a porta, casa per casa e poi qui ci faranno parlare e confrontare, i giochi saranno diversi e l’esperienza fatta qui a Terni si porterà nella casa di ogni persona. L’Umbria ce la prendiamo noi”.
Bandecchi ha poi annunciato che non vi sarà alcun nuovo ingresso in giunta dopo le dimissioni della Aniello. Il verde pubblico andrà a Marco Iapadre mentre ambiente e animali sono deleghe che tratterrà per se. Il sindaco ha ribadito che non ha svenduto nulla ad Ast sulla questione della sostenibilità ambientale e che si è rotto le scatole di pagare 2 milioni l’anno per dare da mangiare ai cani. Ha nominato una delegata al problema, è Elisa D’Amico “che è disposta a portare i cani adottati in tutta Europa”.
Infine il sindaco ha affermato che il presidente della Ternana Nicola Guida non lo farà rientrare con il 5% nella società rossoverde.