Vincenzo Bianconi, il candidato del Movimento 5 stelle, del Partito Democratico, di Sinistra Civica Verde e di altre liste di centrosinistra , è stato oggi a Terni per una iniziativa del Partito Democratico.
Abbiamo chiesto a Bianconi se confermava quanto detto da Luigi Di Maio sulla composizione della giunta se dovesse lui vincere le elezioni, cioè fuori i partiti dalla giunta dopo 50 anni. “Assolutamente sì – ha detto Bianconi – me lo hanno detto Di Maio e Franceschini ed è quello che io ho chiesto. E’ un salto culturale che stiamo facendo tutti insieme con un obbiettivo, non perché ce l’abbiamo con qualcuno, l’obbiettivo è cercare il meglio, le migliori competenze, le migliori esperienze per il bene dell’Umbria.Avere questa libertà è un altro elemento concreto di discontinuità e rinnovamento.”
Abbiamo chiesto a Bianconi come intende rispondere alla campagna aggressiva di Matteo Salvini e della Lega, presenti in tutti i comuni dell’Umbria. “E’ giusto – ha risposto Bianconi – che ognuno si rappresenti agli altri nella misura che ritiene più opportuna e nelle modalità che lo rappresentano. Noi ci rappresentiamo con le nostre identità umbre, pacatezza, senso pratico, rispetto,trasparenza, questo è quello che mi ha insegnato mio padre, questo è come mi pongo agli altri, questo è quello che farò se sarò presidente di questa regione.”
A Bianconi, che è un imprenditore importante della nostra regione, abbiamo chiesto chi glielo ha fatto fare di entrare in politica, in questa competizione elettorale. “Me lo ha fatto fare il sogno. Sono un imprenditore, sono un sognatore, cerco di pensare al domani e che questo domani con il lavoro, la determinazione possa essere migliore di questo oggi. Mi è stata data la possibilità lavorare su un sogno più grande che andasse oltre i confini della mia famiglia, della mia città. Non posso avere paura di dare un contributo per cambiarla questa regione.E quindi è una sfida che accolgo a braccia aperte.”