L’Ospedale di Terni dispone di tre Strutture Complesse, cui fanno capo altrettanti Primari, oltre ad una Struttura Semplice Dipartimentale di Urologia. Maria Grazia Carbonari ed Andrea Liberati del M5S Umbria insieme al Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle del Comune di Terni si domandano “a chi conviene?”
“Quando il reparto di Urologia raddoppiò – spiegano – in molti si interrogarono su quale fosse il reale motivo per cui nello stesso ospedale operassero due strutture pressoché identiche. Con l’arrivo del terzo reparto la curiosità sfociò nella più facile ironia riguardo all’indirizzo che il nosocomio stava lentamente prendendo. Che tale situazione potesse essere transitoria sembrava piuttosto scontato stando anche a diverse dichiarazioni rilasciate in varie occasioni pubbliche dall’Assessore Barberini.
Tuttavia, aggiungono, abbiamo appreso che il posto vacante del reparto lasciato dal pensionamento del Dottor Luzzi è stato messo da subito a bando per essere nuovamente occupato ripristinando il trio”.
Scontata la domanda “quale sarebbe la convenienza rispetto ai costi per il mantenimento?”
I pentastellati intendono capire e si dicono pronti a depositare i dovuti atti, interrogazioni e mozioni sia in Regione che in Comune. Non solo. Chiederanno anche di ritirare il bando “fino a quando non ci sarà un’effettiva indagine sui reali costi-benefici di tale programmazione dei reparti”.