Il comune di Terni corre ai ripari per mitigare il caro bollette e acquisterà orologi che permetteranno di riorganizzare gli orari di accensione della pubblica illuminazione.
Lo ha annunciato l’assessore Orlando Masselli.
“Si tratta – ha detto l’assessore – di un provvedimento straordinario di predisposizione per l’abbattimento dei consumi mediante strumenti che consentiranno una rimodulazione degli orari di accensione; la gestione sarà affidata ad ASM Terni S.p.A.
Accanto a programmi di riqualificazione energetica di carattere ‘ordinario’ come il miglioramento tecnologico mediante la installazione di corpi illuminanti a LED (per i quali l’Ente ha messo a frutto i fondi Agenda Urbana 2014-’20 installando circa 4.500 nuovi lampioni), a fronte dell’imprevista e elevatissima ondata di aumenti del costo dell’energia, è emersa chiara l’esigenza, come per tutti i Comuni italiani, di fronteggiare tale aumentato fabbisogno economico con provvedimenti straordinari volti a diminuire i consumi elettrici della illuminazione pubblica, che incidano sul regime di funzionamento orario della rete così da diminuire i kWh consumati”.
I quadri di comando della illuminazione pubblica saranno così dotati di orologi astronomici con funzionamento programmabile, tali da consentire lo spostamento delle accensioni e degli spegnimenti rispetto all’alba ed al tramonto, secondo le indicazioni che verranno in seguito stabilite dai tecnici.
L’intervento costerà complessivamente 75 mila euro ma si prevede un risparmio vantaggioso, prolungato negli anni.