“Io sono orgoglioso di aver fatto parte di una amministrazione ( è stato assessore dal 1999 al 2009 nelle giunte Raffaelli n.d.r.) che fece della dotazione del verde uno degli obbiettivi di riqualificazione degli asset della città; ci fu investito molto, occorre proseguire su questa strada , occorre proseguire sulla strada del censimento (degli alberi n.d.r.) , dotare la città di un vero e proprio piano regolatore del verde , proseguire in un’azione di cura quotidiana e di manutenzione costante”.
Questa l’opinione espressa dall’ex assessore, Alberto Pileri, commentando i dati di uno studio dell’ISTAT che pongono TERNI ai primissimi posti, su scala nazionale, per dotazione e densità di verde urbano.
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https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/studio-istat-terni-e-citta-verde-346348
“Questi dati dell’ISTAT – aggiunge Pileri – dovrebbero essere, così come veniva fatto in passato, diffusi, portati alla conoscenza della popolazione perché noi abbiamo bisogno di una città consapevole, non plebea, perché il plebeismo e il populismo spesso sono due facce della stessa medaglia”.
Secondo PIleri “questi dati dell’ISTAT spazzano via, fanno giustizia, dei facili giudizi liquidatori che vengono dati sulla città volti a dipingerla, come la città della decadenza, la città del degrado, la città dell’inquinamento assoluto, di tutte le malattie di ogni mondo; fanno giustizia della storia industriale, della storia urbanistica, della storia amministrativa, della storia ambientale della città”.
“Sono dati molto importanti per la città di Terni, dati da valorizzare, dati dai quali prendere le mosse anche per una idea di rilancio e di posizionamento strategico della città”.