Il completamento della Terni-Civitavecchia è stato al centro di un convegno organizzato dal Rotary Club di Civitavecchia, nella sala consiliare del comune di Tarquinia.Tra gli altri vi hanno partecipato i parlamentari di Forza Italia, Alessandro Battilocchio e Francesco Battistoni e Mauro Rotelli, deputato di Fratelli d’Italia. Presente anche l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Terni, Enrico Melasecche.
Sui 18 Km mancanti da realizzare pende un ricorso al Tar avanzato da associazioni ambientaliste (WWF, Italia Nostra, Comitato per la salvaguardia della valle del Mignone, fra gli altri) che verrà esaminato dal TAR del Lazio il 19 dicembre.
“E’ ora di dire basta alla politica dei no – ha sostenuto l’avvocato Antonio Maria Carlevaro, Rotary Civitavecchia – basta ai blocchi continui, mancano 18 km per terminare l’arteria ma se gli ambientalisti a dicembre vinceranno il ricorso al TAR si dovrà ricominciare da capo e ciò è assurdo”.
“E’ un progetto determinante per il commercio e il turismo, per la sicurezza stradale.Si tratta di un investimento strategico – ha aggiunto l’onorevole Alessandro Battilocchio – perché attiene più ambiti e oltrepassa i confini nazionali.Rientra – ribadisce il parlamentare di Forza Italia – in un progetto più ampio denominato “via della seta”, che oggi arriva fino a Venezia. Quindi – a mio avviso – la politica dovrebbe anticipare il tribunale.Per questo incalzeremo il governo.Vogliamo sapere che orientamenti hanno sulla questione, cosa intendono fare”.
Non meno deciso l’intervento del parlamentare di Fratelli d’Italia,Mauro Rotelli:”abbiamo una opera già finanziata che, per 18 Km., costa 470 milioni di euro.Dal governo vogliamo sapere quali sono le sue intenzioni.Si vuole finirla l’opera? Noi vogliamo che sia completata”.
Sull astessa linea l’intervento del senatore Francesco Battistoni:”la Terni-Orte-Tarquinia-Civitavecchia – ha detto l’esponente di Forza Italia – è indispensabile per l’economia di questi territori.Faccio appello agli amici della Lega affinché portino avanti il progetto.Sono disponibile a fare delle battaglie e preoccupato perché una parte del governo (quella grillina, n.d.r.) quando si parla di opere pubbliche, mette veti”.
Nel suo intervento l’assessore Enrico Melasecche ha sottolineato quanto “sia vitale lo sbocco al mare per la città di Terni.E’ una battglia che combattiamo da decenni.E poi non si possono buttare soldi per un’opera già finanziata”.
Di parere diametralmente opposto le associazioni ambientaliste:”vogliamo fermare questo scempio – è stato detto – esistono le leggi che difendono l’ambiente.Proprio il consiglio comunale di Tarquinia si è espresso in modo contrario al tracciato previsto, non vi potete stupire del nostro ricorso al Tar”.
E il Tar deciderà, come scritto, il 19 dicembre.