Sono stati tanti i temi trattati dal vice sindaco di Terni Riccardo Corridore nella conferenza stampa tenuta questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Spada, si è trattato della esplicitazione, in questi ultimi15 giorni, del lavoro fatto dai vari assessorati. Una rivendicazione puntigliosa di quanto è stato fatto, dallo sfalcio dell’erba incolta, alla nuova segnaletica in molte strade della città, che sono cose ben visibili a tutti. Ma non solo. Il vice sindaco ha infatti rilasciato qualche anticipazione di grande interesse. Per esempio ha sottolineato che “Terni è un comune in dissesto (e questa non è una novità) ma – ha aggiunto – i creditori più importanti non hanno accettato la transazione al 60% e la situazione è abbastanza complicata, non è la situazione che ci era stata illustrata dal nostro competitore (Orlando Masselli, ndr) , è una situazione molto più complessa e articolata. Non ho alcuna esitazione a dire che Terni rischia un secondo dissesto ma, nello stesso tempo, non ho esitazione a dire che Terni non avrà un secondo dissesto perché noi gestiremo con coraggio e determinazione questa situazione e impediremo che questa città ricada nella medesima situazione”. Come faranno lo spiegheranno una volta risolte le varie problematiche. “Ci riusciremo con delle scelte forti e coraggiose – ha aggiunto il vice sindaco – che porteranno la città in salvo. E ci riusciremo entro la fine dell’anno”.
Tra le altre cose l’avvocato Corridore ha espresso una forte preoccupazione sul fatto che il Palasport possa essere pronto per ospitare i mondiali di scherma paralimpica in programma a ottobre a Terni: “Noi – ha detto il vice sindaco – abbiamo visitato l’impianto del PalaTerni e io sono molto preoccupato, secondo me neanche se lavorano 24 ore al giorno riescono a completare i lavori entro il 18 settembre data in cui dovrebbero consegnare l’opera agli organizzatori. La federazione della scherma farebbe bene a pensare a un piano B”.
Il vice sindaco ha poi annunciato per il 20 giugno l’avvio di un tavolo tecnico sulla ZTL, le strisce blu a pagamento “per cercare di fare una valutazione complessiva che ci consenta di trovare una soluzione che sia di soddisfazione per i commercianti del centro storico. Abbiamo in esta tutta una serie di progetti che non annuncio , con una visione complessiva della città”.
Corridore ha poi annunciato che il mercatino del mercoledì verrà spostato: “credo che sia indecente che Palazzo Spada – ha detto – sia invaso da questo mercato , concerteremo le soluzioni con gli ambulanti , ci sta lavorando l’assessore Renzi”.
Sull’ATER Corridore ha tirato le orecchie all’assessore regionale Enrico Melasecche: “abbiamo le case popolari vuote – ha detto – ci sono degli alloggi disponibili, l’ATER, per carità, ha le sue responsabilità ma il problema è che c’è omissione da parte della regione che non ha pubblicato i bandi per l’assegnazione. Invito l’assessore Melasecche a essere più solerte magari impiegando il suo tempo anche per gli atti amministrativi”. Da parte di ATER ha poi detto Corridore dovrebbero arrivare una serie di sfratti per morosità, circa una cinquantina. “Ci sarà una disamina caso per caso – ha assicurato – per creare le condizioni che questi problemi vengano risolti. Di certo non ci metteremo a mandare fuori casa indiscriminatamente queste persone”.
Poi Corridore ha anche detto che verranno tolte le panchine in Corso Tacito dove di solito bivaccano sbandati e ubriaconi e “se si spostano ne leveremo delle altre”. Ha annunciato un incontro imminente dell’assessore Viviana Altamura con l’assessore regionale Paola Agabiti sulla realizzazione di una campus universitario a Pentima. Ha ribadito che “entro sei mesi il camposcuola Casagrande sarà restituito alla città” che “sul Teatro Verdi è ancora tutto da decidere ma non si perderanno né risorse né tempo” e che sono in arrivo 25 milioni per la qualità ambientale nella Conca.