Diffida formale al presidente dell’ordine dei medici di Terni Giuseppe Donzelli e al presidente dell’azienda USL umbria 2 Massimo De Fino. L’hanno consegnata le associazioni TrillyAPS, Contiamoci!, La Gente come noi Terni, che questa mattina si sono ritrovate sotto la sede dell’ordine dei medici.
“Noi non diciamo a nessuno di disapplicare la legge, spiega la Presidente dell’Associazione TrillyAPS Paola Persichetti, anzi come bravi cittadini vogliamo che le leggi vengano rispettate dai pazienti e dai medici. Il problema è che questo non è stato fatto nonostante varie sollecitazioni. Non è possibile che alcuni medici, solo per aver esercitato il loro modo professionale di essere medico in scienza e coscienza, siano stati prelevati con un mandato, l’irruzione in casa alla presenza di minori, quattro volanti, 13 Nas, in caserma tre magistrati. È una cosa vergognosa quello che sta accadendo in Umbria. I punti cruciali del nostro documento sono mistificazione semantica, violazione della privacy, usurpazioni di funzioni pubbliche, falsi in atto ed ufficio, violenza privata. Noi facciamo una domanda ad Asl e ordine dei medici: siete complici? e se sì inconsapevoli? Noi abbiamo ravvisato alcune complicità che sono passate sotto banco. Ieri in Regione Umbria è successo una bagarre perchè non ci sono i soldi che sono stati spesi, troppi soldi, per la gestione covid. Chi ha pagato questi farmaci? Noi perchè il farmaco è in fascia CNN, cioè non classificato ancora, sta nel limbo e un farmaco non può restare nel limbo per più di 100 giorni. Questi farmaci devono essere ritirati, ma ancora sono in commercio, dovevano avere una prescrizione medica che non è stata fatta. Abbiamo chiesto all’ordine dei medici di dirci chi è questo fantomatico specialista medico che deve prescrivere e non ci hanno risposto. Ci sono tutta una serie di norme che sono state disattese.
Ho portato un nuovo documento desecretato dalla Pfizer che si riferisce agli studi fatti al maggio 2021. Dice che questo non è un vaccino, ma è un farmaco usato per la prima volta sull’essere umano, che crea miocarditi quello che sta avvenendo con i nostri giovani, quello che avverrà perché questo è solo l’inizio. Più andiamo avanti nella somministrazione dei booster è più ci ritroveremo persone che cadranno per terra senza una motivazione apparente. Noi non siamo contro la medicina, contro la scienza, noi siamo per la vera medicina, per la vera scienza, per il vero medico che tutela la salute così come dovrebbe fare un professionista e non un complice. Noi facciamo delle ipotesi. Dopo aver consegnato questa diffida, conclude Persichetti, ci sarà la denuncia in procura per tutte gli illeciti che il procuratore vorrà indagare e ravvisare noi faremo presente quello che è accaduto quello, che non è stato rispettato, saranno poi le indagini che metteranno un punto a tutta questa storia.”