Non ce l’ha fatta l’avvocato Massimo Proietti. A 56 anni è stato sopraffatto dal coronavirus. Il decesso questa mattina all’ospedale di Terni dove era ricoverato da ottobre. Nei giorni scorsi si era accesa la speranza, le sue condizioni erano migliorate, poi, purtroppo, il peggioramento. Il legale era molto noto non solo in città. Tra le sue numerose attività quella di componente dell’UNAVI (Unione Italiana Vittime di reati violenti). È stato legale della Ternana Calcio Spa della quale ha curato la vendita alla Unicusano e della nuova società Ternana Unicusano Calcio Spa. L’avvocato Proietti lascia la moglie Roberta ed il figlio Leonardo. A loro le condoglianze della redazione di Terni in Rete.
Il ricordo dell’ex presidente della Ternana calcio, Stefano Ranucci.
” La notizia della scomparsa di Massimo-afferma Stefano Ranucci, raggiunto telefonicamente- mi ha lasciato di stucco anche perché ci eravamo sentiti in videochiamata giovedì scorso e l’avevo trovato con il morale sollevato rispetto ai giorni precedenti. Sembrava che tutto procedesse per il meglio ed, invece, questa mattina la terribile notizia della sua scomparsa. Con Massimo ci eravamo conosciuti in occasione del passaggio di mano della Ternana da Longarini a Bandecchi e quello che era un rapporto professionale è diventato pochi giorni dopo un vero rapporto di amicizia. Posso affermare con dolore che perdo un amico vero e che Terni perde un professionista di valore che ha combattuto e stava combattendo battaglie difficili riportando anche successi importanti per i suoi clienti. Sto venendo a Terni-dice chiudendo la conversazione l’ex presidente della Ternana- per essere vicino alla signora Roberta e al figlio Leonardo”.