Secondo giorno di scritti per i ragazzi alle prese con l’esame di maturità.
Seneca al Liceo Classico e Matematica allo scientifico.
“Chi è saggio non teme il volgo”, scriveva Seneca. Cercare il favore della folla non porta felicità ma alla rovina. Seneca mostra all’amico Lucilio come i precetti della filosofia possano guidare alla verità in mezzo ai falsi valori. Al maturando, oltre alla traduzione, nella seconda parte del compito è chiesta la comprensione e l’interpretazione del testo, l’analisi linguistica e stilistica, un approfondimento e riflessioni personali sul tema.
Per quanto riguarda gli 8 quesiti della prova di matematica del liceo scientifico, diversi di questi riguardano l’analisi matematica – dall’applicazione del Teorema di Rolle allo studio degli zeri di una funzione – combinati con alcuni di geometria (es, dimostrazioni su triangoli e parallelepipedi) e di geometria analitica. Infine un quesito sul calcolo delle probabilità, inerente un dado truccato.
I tre ragazzi che abbiamo sentito questa mattina, invece, frequentano l’Istituto Professionale di Stato, a Terni. Per loro una prova di Meccanica. Tutti e tre, ottenuta la maturità, non proseguiranno gli studi. Due andranno a lavorare subito, o quasi subito, un terzo farà un’esperienza all’estero.
LORENZO, LORENZO E CRISTIAN