Egiziano, era in Italia in virtù di un permesso di soggiorno per minore età, poi rinnovato dal Giudice fino al compimento del 21′ anno di età in quanto affidato ad una struttura e alla scadenza del termine concesso avrebbe dovuto trovare un lavoro per poter restare regolarmente sul Territorio Nazionale. Invece nell’ultimo anno ha riportato due condanne a Terni, una per detenzione e spaccio di stupefacenti ed un’altra per rissa in un noto locale della movida. Così, considerato il suo comportamento pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato espulso ed immediatamente accompagnato dall’Ufficio Immigrazione presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Brindisi.
Con questo salgono a 96 i decreti di espulsione notificati dall’Ufficio Immigrazione della Questura ternana, diretto dal Vice Questore Francesca Peppicelli. Di questi 20 sono stati accompagnati nei CPR italiani per il successivo rimpatrio.