“Ci si poteva pensare con un po’ di anticipo tant’è che negli anni precedenti l’accensione delle luminarie era stata anticipata per il “Black Friday” anziché per l’8 dicembre ma al di là di questo ciò che non ci è piaciuto è che c’è un criterio a nostro avviso discriminatorio per le imprese, per gli esercizi commerciali su alcune vie illuminate e altre no , o meglio alcune vie illuminate a spese del comune altre no.”
E’ quanto affermato da Mauro Franceschini, presidente di Confartigianato Terni, in merito al Bando del Comune di Terni sugli addobbi e le luminarie nel centro della città.
“Non capiamo la logica di questa proposta, la nostra proposta era quella di fare un Bando dove il Comune poteva dare un contributo alle imprese a posteriori, le quali, dopo aver pagato la loro quota parte delle luminarie, potevano attingere a un Bando per il contributo. Vediamo una discriminazione fra le imprese, alcune sono state agevolate e altre no.”
Quanto alle aspettative per il Natale , “è molto positiva anche in termini di consumi – ha detto Franceschini – nel manufatturiero e nell’artigianato oggettivamente ci sono dati di forte ripresa”.