Stefano Bandecchi auspica un accordo con la destra per le prossime elezioni regionali ma la strada per questo accordo è tutta in salita. Anzi, sembra sbarrata.
Questa mattina, infatti, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, in tutti i suoi componenti (Masselli, Fabrizi, Proietti, Pastura e Cecconi) con in più le firme dei consiglieri Primieri e Trippini, ha presentato alla presidente del consiglio comunale Sara Francescangeli , la mozione con quale si chiede la revoca della cittadinanza onoraria a Stefano Bandecchi perché “indegno” con i suoi “reiterati comportamenti”.
LA MOZIONE DI FRATELLI D’ITALIA
Visto il REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELI.A CITTADINANZA ONORARIA E CIVICA BENEMERENZA del Comune di Terni, d’ora in poi definito “regolamento”;
visto che, in applicazione del suddetto regolamento, in data 20 aprile 2022 il Consiglio Comunale di Terni ha conferito all’unanimità la cittadinanza onoraria a Stefano Bandecchi;
visto l’art. 9 del regolamento in questione, che disciplina la procedura per la revoca della onorificenza;
visto l’art. 54, 2° c. della Costituzione Italiana che recita “I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore […]”;
visto il comportamento di Stefano Bandecchi successivo al conferimento della onorificenza e in particolare dopo aver conseguito la carica di Sindaco, con particolare riferimento al comportamento tenuto in Consiglio Comunale, alle esternazioni a mezzo-social, agli interventi sui mass media di livello locale e nazionale, in cui ha reiteratamente utilizzato turpiloquio, offese, attacchi personali, avvertimenti e minacce (alcune delle quali all’attenzione della Magistratura);
considerata altresì la lesione della reputazione della città di Terni a livello nazionale a causa dei comportamenti esecrabili di Stefano Bandecchi;
visto in particolare il comportamento tenuto in data 6 settembre 2024 in quanto Stefano Bandecchi, in tale data, ha per ben due volte sputato dell’acqua in faccia ad un cittadino ternano con cui aveva avuto discussioni on line definendolo “provocatore politico”;
ritenendo che la reiterazione di tali comportamenti e la gravità degli stessi siano incompatibili con la “cittadinanza onoraria” di Terni conferita a Stefano Bandecchi ed anzi lo rendano indegno di tale onorificenza;
ricordato che già nel dicembre 2022, a seguito dei comportamenti tenuti da Bandecchi non ancora sindaco, il Consigliere Comunale Paolo Cicchini, attraverso i mas media, aveva avanzato proposta di revoca della cittadinanza: proposta immediatamente e pubblicamente accolta dallo stesso Bandecchi, che aveva annunciato di voler restituire l’onorificenza ricevuta (senza peraltro dare mai seguito all’annuncio)
I sottoscritti Consiglieri Comunali di Terni
presentano la proposta di revoca della “Cittadinanza Onoraria” a Stefano Bandecchi ai sensi del c. 1 dell’art. 9 del regolamento in quanto l’insignito se ne è reso indegno.
A fondamento di tale proposta se ne indicano nel documento allegato le motivazioni di dettaglio, con riserva di produrre se necessario ogni ulteriore riscontro del comportamento del tutto privo di “disciplina e onore” e fortemente lesivo su scala nazionale dell’immagine della città, quale quello reiteratamente assunto da Stefano Bendecchi.