“La forza mite del riformismo. Riflessioni di un cattolico liberale sulla crisi di inizio secolo”, pubblicato da il Mulino, è il titolo del volume che raccoglie un’ampia selezione di scritti di Giorgio Armillei, che è stato assessore alla Cultura del Comune di Terni e funzionario nello stesso ente e a lungo impegnato nell’Azione cattolica diocesana.
Venerdì 11 novembre alle ore 17.30 il libro sarà presentato in un incontro pubblico organizzato dall’Azione cattolica di Terni-Narni-Amelia a Palazzo Gazzoli. Interverranno Stefano Ceccanti costituzionalista e docente al dipartimento di Scienze Politiche alla Sapienza Università di Roma e Luca Diotallevi presidente diocesano di Azione cattolica.
Oltre agli scritti di Giorgio Armillei, il libro propone le introduzioni a firma di Carlo Fusaro, Sergio Fabbrini e monsignor Vincenzo Paglia, la prefazione è di Stefano Ceccanti e Isabella Nespoli.
Come si legge nella quarta di copertina “il libro permette di ripercorrere l’ultimo decennio italiano ed europeo, letto sotto il prisma ecclesiale e politico da un osservatore acuto e penetrante. La migliore cultura del cattolicesimo politico si innerva in un riformismo di forte impronta liberale, facendo dell’autore, Giorgio Armillei, un testimone instancabile del messaggio della Chiesa conciliare e un protagonista dell’impegno per le riforme istituzionali”.