Si è concluso il progetto NEET in Ten Zone, gestito dall’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Terni con la società Ethic. Il progetto, dedicato in particolare ai giovani e giovanissimi senza lavoro e fuori dalla scuola e dal mondo della formazione, si è sviluppato in sei mesi di attività. In particolare, come è stato illustrato dal direttore di Ethic Giancarlo D’Angelo, sono stati organizzati 11 eventi, con 330 utenti coinvolti nelle attività, 120 ore di orientamento erogate, 55 mesi di tirocinio retribuiti.
Uno sportello di consulenza aperto in centro a Terni, presso lo spazio condiviso Bloom, è stato attivo dal 17 gennaio al 14 giugno, assistendo circa 90 utenti nella ricerca attiva di lavoro e organizzando quattro workshop. Sono stati organizzati laboratori d’impresa e selezionate 3 start up giovanili che sono state accompagnate nella loro crescita. Sono stati selezionati e seguiti 11 tirocinanti. Infine è stata organizzata una Fiera del Lavoro nello scorso mese di giugno che ha visto la partecipazione di 125 persone sia per i colloqui di lavoro che per workshop tematici.
“Il nostro obiettivo – ha detto a margine della presentazione del consuntivo del progetto, Giancarlo D’angelo – era duplice, da un lato spiegare come diventare imprenditore, a chi ha delle aspettative di imprenditorialità, a prescindere dal settore merceologico di riferimento, dall’altro cercare di dare una risposta a chi non ha mai potuto entrare nel mondo del lavoro e garantire loro, attraverso un tirocinio, l’esperimento di poter lavorare all’interno di un’azienda affinché possa costruire un curriculum vitae da potersi giocare”.
Secondo D’Angelo “il progetto è riuscito perché il numero dei partecipanti è stato molto elevato e abbiamo ricevuto tante richieste di supporto”.
“Noi auspichiamo che questo progetto abbia un seguito”, ha concluso D’Angelo.
È stato gradito da chi vi ha partecipato visto che il 70% ha dichiarato di ritenerlo ottimo o molto buono. Per il restante 20% è buono e per il 10% è sufficiente.