Con una solenne cerimonia che si è tenuta questa sera nel Duomo, i Carabinieri di Terni hanno festeggiato la loro patrona e protettrice, la Virgo Fidelis.
La messa è stata celebrata dal vescovo, mons. Francesco Antonio Soddu. Vi hanno partecipato il Prefetto Antonietta Orlando, il questore Michele Abenante, il comandante della Guardia di Finanza Mauro Marzo, il comandante dei vigili del Fuoco Daniele Mercuri, vertici militari, molti sindaci della provincia, consiglieri regionali e, naturalmente moltissimi carabinieri, in testa il comandante Antonio De Rosa che, in un breve intervento, ha ricordato le radici della festa della Virgo Fidelis.
La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è indubbiamente ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dei Carabinieri, che ha inoltre come suo motto: “Nei secoli fedele”.
L’8 dicembre 1949, Papa Pio XII accoglie l’istanza di S.E. Mons. Carlo Alberto di Cavallerleone e il voto unanime dei cappellani militari dell’Arma e dell’Ordinario Militare per l’Italia, proclamando ufficialmente Maria “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri”, fissando la celebrazione della festa il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber, in Etiopia, che ebbe termine proprio il 21 novembre 1941, dopo essere durata mesi.
Per quell’epico fatto fu conferita alla bandiera dell’Arma la sua seconda medaglia d’oro al valor militare. La prima era stata ottenuta per la condotta delle operazioni durante la Prima Guerra Mondiale.













