Con lo stipendio del mese di luglio i lavoratori del Comune di Terni troveranno in busta paga la quota di salario accessorio “produttività” e indennità annuali, compresa l’indennità di risultato per le elevate qualificazioni.
“Come sindacato CSA – spiega Sergio Silveri, segretario provinciale CSA RAL Terni – abbiamo richiesto per i dipendenti dell’ente, formalmente e con forza fin dal mese di aprile, il pagamento del salario accessorio riferito all’anno 2023, disponibile, definito negli importi, ma ancora non corrisposto. Chiaramente siamo soddisfatti per il risultato raggiunto: non possiamo però rimarcare la nostra contrarietà allo slittamento del pagamento, che si verifica ogni anno di mese in mese. Su questo, come CSA, vogliamo essere chiari: è necessaria un’inversione di rotta da parte dell’amministrazione comunale, con una presa di coscienza.
Le somme di salario accessorio per i dipendenti sono salario che fanno parte integrante dello stipendio, per questo vanno corrisposte immediatamente, al di là degli adempimenti necessari e dei problemi tecnici che possono esserci, e di cui siamo consapevoli, e che comunque sono conosciuti e superabili da mesi prima. È il giusto riconoscimento ai lavoratori- aggiunge Silveri – Per questo non abbiamo nessuna intenzione di mollare sul tempestivo pagamento del salario accessorio annuale dal prossimo anno a seguire: subito ci attiveremo nei tavoli preposti con l’amministrazione per avere certezze sui tempi di pagamento. Si tratta di parte di salario di poco meno di 600 dipendenti: non è più possibile ancora rinviare di mese in mese”.