I militari del Comando Stazione Carabinieri di Terni, a conclusione di una mirata attività d’indagine, hanno denunciato un ternano di 45 anni, già noto alle Forze dell’ordine, che malgrado fosse agli arresti domiciliari da novembre 2021, aveva chiesto ed ottenuto il reddito di cittadinanza.
Da gennaio a marzo 2022 ha preso complessivamente 1.500 euro. L’Ispettorato del Lavoro di Terni è stato informato per la revoca del beneficio e l’avvio dell’azione per il recupero delle somme indebitamente percepite.
I Carabinieri della Stazione di Otricoli, invece, hanno denunciato un 27enne disoccupato di origini ternane. Dallo scorso 17 settembre il giovane è stato rinchiuso in carcere a Terni, ma ha omesso di comunicare agli uffici preposti di essere beneficiario del reddito di cittadinanza.
La somma complessiva indebitamente percepita ammonta ad euro 4.816,70. È stato segnalato all’INPS affinché gli venga sospesa la fruizione del beneficio.