È uno studente incensurato di 18 anni, nato a Terni di origini romene, il probabile fornitore di droga ai due sedicenni fermati il 25 novembre scorso dalla Squadra Volante nel parcheggio di un centro commerciale. In seguito all’arresto dei due, infatti, la Polizia ha intrapreso un’attività di indagine e a seguito degli accertamenti effettuati dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile, pochi giorni dopo, è stato individuato il probabile venditore, controllato nella zona di San Valentino.
Alla vista degli agenti il ragazzo si è mostrato molto agitato. Infatti, da una prima perquisizione personale è stato trovato in possesso di un involucro con 5 grammi di marijuana e da un controllo più approfondito, dagli slip, sono saltate fuori altre cinque bustine in cellophane per un totale di altri 5 grammi di marijuana. Nella successiva perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti 190 euro, verosimilmente provento di attività di spaccio Il ragazzo ha voluto rendere dichiarazioni spontanee, asserendo di essere stato lui a cedere lo stupefacente ad uno dei due minorenni incontrato in maniera occasionale, a suo dire, nel centro cittadino. Il 18enne, che ad ottobre scorso era stato segnalato in Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti, è stato denunciato per detenzione ai fini dello spaccio.
L’episodio conferma, purtroppo, le preoccupazioni riguardanti il mondo giovanile, si legge in una nota, espresse più volte dal Procuratore Alberto Liguori e dal Questore Roberto Massucci, consapevoli che la repressione, seppur importante, necessita di un supporto di prevenzione che deve contare sui presidi sociali di legalità.
La Polizia di Stato di Terni porta avanti la lotta allo spaccio delle sostanze stupefacenti su più fronti: oltre a quello della prevenzione, con controlli quotidiani mirati, soprattutto nelle zone considerate ad alto rischio di spaccio e a quello della repressione con numerosi arresti e denunce nel corso dell’anno, la Questura è scesa in campo con un’attività di formazione e ricerca, insieme alla comunità scientifica, mettendo a confronto le informazioni in proprio possesso con il patrimonio della ricerca scientifica, completo di dati e di evidenze sociali e psichiatriche.
Negli incontri – tenuti dal Questore Massucci con il Professor Antonio Metastasio, in collegamento dall’Università di Cambridge dove lavora come medico e psichiatra, nonché come membro del “Royal College of Psychiatrists British Association of Psychopharmacology” e dell’ “International Society for the Study of Emerging Drugs” e con la Dottoressa Valentina Rapaccini, medico chirurgo specializzata in neuropsichiatria infantile e specializzata in EMDR (anche per l’età adulta) nonché autrice di pubblicazioni scientifiche nazionali e internazionali e con le altre Forze dell’Ordine cittadine – vengono trattati ed approfonditi utili elementi conoscitivi per l’applicazione delle conoscenze acquisite nei contesti investigativi ternani, soprattutto per quanto riguarda l’uso e lo spaccio di droghe fra gli adolescenti ed i danni derivanti da queste. Fra gli obiettivi che si prefigge la Polizia di Stato di Terni rientra anche quello di creare una rete di intervento multidisciplinare che possa essere di aiuto anche alle famiglie che si trovano a vivere e a gestire situazioni di disagio giovanile.