Dopo l’approvazione da parte del consiglio di comunale di agevolare nuovi residenti con esenzione della Taric per i primi 5 anni e un forte sconto (-60%) per i successivi 5, il Pd propone di estendere la platea di fruitori anche ai giovani, alle start-up e all’imprenditoria femminile. Bandecchi si è detto disponibile a discuterne.
“Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale – fa sapere il gruppo del Pd – ci siamo espressi favorevolmente sull’intenzione di progettare delle misure affinché la città di Terni risulti attrattiva per nuovi residenti, commercianti e imprese.
Pur riscontrando alcune criticità nel testo della delibera proposta, riteniamo che il tema sia prioritario, tanto che il Pd ternano negli ultimi anni ha più volte posto l’accento sia sulla crisi del commercio e delle imprese locali, sia sullo spopolamento che sta vivendo la città: elementi strettamente correlati.
Perciò, il nostro consigliere Leonardo Patalocco ha avanzato alcune proposte che vanno in questa direzione, come l’agevolazione di alcune categorie particolari: i giovani, le start-up, l’imprenditoria femminile, sempre tenendo presente il quadro generale, e quindi in alcun modo penalizzando quanti sono già residenti o le imprese che già operano sul territorio, spesso in condizioni di stress economico, facendo dunque attenzione agli equilibri e a non ingenerare concorrenza sleale.
Rileviamo con moderata fiducia che tale proposta, che riteniamo vada nella direzione del buon senso e nell’interesse totale della città, è stata accolta dal Sindaco che si è detto disponibile alla discussione”.