Sono arrivati sulla passerella che collega via Breda (che costeggia il muro della acciaieria e via Lucania, si tratta di un passaggio ciclo-pedonale) in soli 4 minuti. 4 minuti da quando è arrivata la chiamata al 113.
Se la persona che ha tentato di togliersi la vita ieri pomeriggio su quella passerella si salverà lo deve soltanto all’efficienza e alla rapidità dell’intervento di due agenti della polizia di stato, Gianni Pompei e Corrado Quondam. Gianni Pompei, fra l’altro, 4 anni fa, aveva già salvato una donna che stava tentando il suicidio.
Quando i due agenti sono arrivati sul posto hanno trovato l’uomo appeso alla corda. L’agente Quondam si è accorto che era ancora vivo, nella concitazione ha urlato di tagliare la corda e Pompei ha avuto la prontezza di tagliarla subito andando quindi a soccorrere, insieme ai vigili del fuoco, l’aspirante suicida finito nel letto del torrente Serra in secca.
Sono stati attimi pieni di adrenalina, preoccupazione e speranza che solo due poliziotti con cuore ed esperienza potevano portare a termine.
Per tutte le persone che hanno assistito all’accaduto sono stati due veri eroi.
E questa mattina Gianni Pompei e Corrado Quondam si sono recati in ospedale a far visita al protagonista di questa tristissima vicenda. Il decorso delle sue condizioni fa sperare.