Dopo il grande successo dei due concerti di gennaio, che hanno visto il teatro gremito di pubblico, giovedì 9 febbraio alle ore 21 al Teatro Sergio Secci, torna ad essere protagonista per la Filarmonica Umbra e per la città di Terni il leggendario Trio di Parma. Alberto Miodini al pianoforte, Ivan Rabaglia al violino ed Enrico Bronzi al violoncello, suonano insieme dal 1990, hanno ricevuto i riconoscimenti più prestigiosi e hanno collaborato con musicisti di fama internazionale e le più rinomate istituzioni musicali. Bronzi ha dichiarato: “forse la nostra forza sta nel quasi paradossale contrasto tra condivisione profonda dei valori di base del fare musica insieme e le marcate differenze di carattere individuale che ci contraddistinguono”. Quello di giovedì sarà il primo dei due concerti dedicati all’Integrale dei Trii di Beethoven. In programma le Variazioni su “Ich bin der Schneider Kakadu” op. 121a, a seguire il Trio in mi bemolle maggiore op. 1 n. 1, e infine il Trio in mi bemolle maggiore op. 70 n. 2. La stagione della Filarmonica Umbra proseguirà a febbraio con lo spettacolo “Voci d’amore” di Claudio Rastelli, con la voce recitante di Diana Höbel e il pianoforte di Federico Nicoletta (26 febbraio, ore 17.30). Ancora in marzo con Andrea Oliva (flauto) e Alessandro Carbonare (clarinetto) e Fabrice Pierre (arpa) insieme al Trio Metamorphosi (11 marzo, ore 21) e il Coro da Camera Canticum Novum, con l’Accademia Hermans, diretta da Fabio Ciofini (24 marzo, ore 21). Gran finale il 2 aprile alle 17.30 con “Piovano & Friends”, concerto del quartetto costituito da Grazia Raimondi (violino), Silvio Di Rocco (viola), Luigi Piovano (violoncello), Olaf John Laneri (pianoforte).