“Il ruolo del giornalista oggi è quello di essere al passo con i tempi e di poterlo trasmettere come notizia fresca e notizia buona o meno buona ma autentica”.
Lo ha detto il vescovo di Terni mons. Francesco Antonio Soddu che ha invitato in diocesi, nella festa di san Francesco di sales patrono dei giornalisti e degli operatori dell’informazione, i rappresentanti della stampa ternana.
In merito a chi svolge questo ruolo per professione il vescovo di Terni ha detto che “oggi tutto è complesso e difficile” e ha messo in guardia sull’utilizzo dell’ intelligenza artificiale “che può essere di grande aiuto ma anche un boomerang che si rivolta contro l’umano stesso”.
Sullo sdoganamento del linguaggio da strada cui assistiamo ormai a tutti i livelli istituzionali e in Tv il vescovo ha detto: “se è triviale non va bene, il linguaggio deve essere sempre costruttivo tanto è vero che abbiamo un bellissimo proverbio che dice che ‘ne ammazza più la lingua che la spada’ , bisogna stare attenti”.
A qualcuno di qualche palazzo vicino saranno fischiate le orecchie?