I primi rilevamenti effettuati da Arpa non hanno evidenziato situazioni di pericolo per la popolazione o l’ambiente. E’ quanto riferisce l’agenzia regionale per la protezione ambientale in una nota sull’incendio che questa mattina ha interessato un impianto di ASM a Maratta.
“Nei prossimi giorni – ha aggiunto il direttore generale Luca Proietti- ARPA sarà in grado di fornire tutti i dati relativi all’eventuale presenza di sostanze nocive nell’aria, causate da questo incendio. Oltre ai dati della centralina mobile già acquisiti nel corso dell’evento, analizzeremo infatti i filtri della centralina fissa di Arpa Umbria situata proprio a Maratta, nelle immediate vicinanze dell’impianto”.
L’area interessata dalle fiamme è quella destinata alla selezione dei rifiuti, che vaglia gli indifferenziati dai materiali metallici e dalla frazione organica.
Le fiamme si sono propagate da un nastro trasportatore dello stesso impianto, ed hanno poi interessato anche la porzione di capannone, in struttura metallica, adiacente allo stesso nastro trasportatore.
Ad andare bruciati sono stati unicamente i rifiuti presenti al momento sul nastro e già selezionati, non riguardando quindi ne materiali metallici ne quelli della frazione organica.
La limitata estensione dell’incendio e la sua breve durata, circa un’ora fra le 7,30 e le 8,30, oltre a condizioni meteo favorevoli, hanno permesso alla nube di disperdersi rapidamente.