“Il vicesindaco Corridore taglia il nastro di opere finanziate dalla Regione Umbria e avviate dalla precedente amministrazione comunale di centrodestra. Vergognoso sentire lui e la sua giunta prendersi dei meriti che non hanno sulla riapertura al traffico veicolare del nuovo cavalcavia lungo la Gabelletta-Maratta”.
È quanto si legge in una nota della Lega di Terni dopo l’inugurazione del ponte che collega Gabelletta a Maratta e dopo aver sentito le esternazioni del vice sindaco Riccardo Corridore.
“Quando non sei in grado di produrre progetti propri, puoi solo accontentarti di ciò che persone più brave di te hanno lasciato in eredità – si sottolinea dalla Lega di Terni – Affermare che l’assessore della Lega Enrico Melasecche ‘non è persona gradita’ all’inaugurazione del tratto è cosa gravissima, una ulteriore caduta di stile di chi sta governando la città tra figuracce e dilettantismo e non vuole riconoscere il lavoro degli altri. È noto a tutti, ma lo ricordiamo anche alla giunta Bandecchi, che l’opera in questione è stata finanziata dalla Regione e nel suo percorso di realizzazione ha visto l’impegno di Enrico Melasecche, prima nella veste di assessore comunale, poi regionale, e il grande lavoro della precedente Giunta comunale a trazione Lega nel rimediare agli errori della sinistra per garantire ai cittadini di attraversare il tratto in piena sicurezza. I nuovi lavori per la realizzazione del cavalcavia lungo la Gabelletta-Maratta sono stati affidati nel gennaio 2022 dopo essere stati aggiudicati nell’estate 2021. Si tratta di un periodo temporale in cui Bandecchi ancora non sapeva nemmeno dove fosse Palazzo Spada ed è vergognoso il tentativo fin troppo evidente di Corridore di appropriarsi di meriti che non gli competono”.
Per la Lega “La riapertura del tratto è un passaggio fondamentale per il miglioramento della viabilità locale e in particolare per il quartiere di Gabelletta, in quanto utile a decongestionare il flusso di traffico che nelle ore di punta interessa via del Centenario e viale Eroi dell’Aria. La struttura rappresenta inoltre un vantaggio in termini di praticità e di tempistiche, anche per le esigenze delle numerose attività commerciali e aziende che insistono nella zona industriale e artigianale di Maratta”.