Gli operatori della Polizia di Stato hanno dato esecuzione al provvedimento del questore di Terni Luigi Mangino con il quale, a seguito di attenta istruttoria della Divisione Polizia Amministrativa ha disposto la chiusura di un esercizio pubblico, luogo di aggregazione per molti giovani ternani.
Tale provvedimento si è reso necessario in quanto negli ultimi mesi, sia all’interno che all’esterno del locale si sono verificati casi di aggressione, rissa e danneggiamento.
Gli episodi più gravi sono accaduti nel mese di dicembre quando un giovane avventore è stato aggredito nell’area circostante il locale con un pugno e poi con un coltello che lo ha colpito all’addome provocandogli un trauma cranico e una ferita addominale con prognosi di 15 giorni.
Inoltre, qualche giorno fa, un altro giovane è stato aggredito all’interno del locale con un pugno al volto e i poliziotti della Squadra Volante intervenuti sul posto sono stati spintonati e ingiuriati da un folto gruppo di amici della vittima, anch’essi avventori del locale e in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuto dall’abuso di alcol, mettendo a rischio l’incolumità degli agenti e di tutti i presenti.
La chiusura dell’attività per 15 giorni ha lo scopo di impedire alla radice il verificarsi avvenimenti che possano pregiudicare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.