Si sono svolti oggi pomeriggio a Campitello nella chiesa di San Matteo i funerali di Daniele Santini, deceduto sabato 29 luglio in seguito ad un malore a soli 40 anni. Chiesa gremita, in tanti sono accorsi per l’ultimo saluto al “gigante buono” , così è stato definito, che se ne è andato in punta di piedi lasciando tutti, dalla moglie e dalla figlia innanzitutto, in un grande dolore. “Tu non riesci ad immaginare – ha detto fra le lacrime proprio la moglie – quanto vuoto hai lasciato ma anche quanto amore. Avevo occhi solo per te – ha aggiunto – un viso così bello, una persona dall’animo buono, divertente, un po’ pazzoide. Non riusciamo a capacitarci”.
“Un ragazzo buono dal cuore grande – lo ha ricordato la zia – vivere con te è stato bellissimo”.
“Un uomo tanto buono, sempre pronto a fare del bene – è stato detto – credevi nell’amore, lottavi per l’uguaglianza e volevi bene a tutti”.
Chi è intervenuto al termine della funzione religiosa ha voluto soprattutto sottolineare proprio questa caratteristica di “uomo buono”, di Daniele che ha lasciato questa terra troppo presto. Applausi e lacrime dei famigliari e degli amici lo hanno accompagnato nell’ultimo viaggio. Mancherà tanto a tutti loro.