Il Piano di salvataggio, risanamento e rilancio di FarmaciaTerni sembra proprio aver centrato i propri obiettivi. L’azienda è ufficialmente salvata, c’è una cassa aziendale che era negativa per 400.000 euro ora è positiva per 750.00 euro, un fido che non viene utilizzato perché non ce n’è ha bisogno. L’Amministratore Unico di FarmaciaTerni Federico Ricci snocciola dati, numeri e prospettive con ”cauto ottimismo”.
“Le vendite stanno migliorando continuamente, abbiamo quasi recuperato il divario dei primi due drammatici mesi dell’anno prima del mio arrivo. È aumentato il fatturato di tutto ciò che non è ricetta, il deposito di magazzino è stato alleggerito del 17%, sono state ricontrattualizzate le spese energetiche e di connettività con un notevole risparmio. Anche i numeri del bilancio sociale sono confortanti. Sono stati sette mesi di lavoro insieme all’amministrazione comunale. Oggi possiamo dire di avere un’azienda in sostanziale equilibrio di bilancio, in un percorso di risanamento e miriamo all’obiettivo debito zero per il prossimo anno”.
E non mancano le iniziative per il rilancio delle farmacie comunali: estensione dell’orario, aperture domenicali, promozioni.
Soddisfatto il sindaco Leonardo Latini.
“La svolta c’è stata, i dati ci confortano nella scelta che facemmo, supportati dal consiglio comunale, di non alienare le farmacie. Abbiamo fatto un ragionamento inverso: verifichiamo le potenzialità dell’azienda, ristrutturiamola, poi decidiamo. E questo sembra stia dando i suoi frutti. Ora si è aperta una stagione diversa con un approccio manageriale che ha consentito u’inversione di rotta. Il dottor Ricci ci ha fornito un piano industriale che non solo sembra essere rispettato, ma addirittura sta anticipando i risultati prefissi. È stata una collaborazione molto proficua con FarmaciaTerni che poi è andata sempre più stringendosi tra l’azienda stessa e la città e di questo non posso che essere contento”.
“La società partecipata del Comune di Terni – ha dichiarato l’assessore ai servizi sociali e welfare Cristiano Ceccotti – può tornare ad essere il fattore di punta nella spinta sociale per la città. L’obiettivo è anche quello di far entrare l’azienda anche nei progetti importanti che coinvolgono i cittadini come quello dell’educazione sanitaria, in quanto le farmacie comunali sono un valore aggiunto e non solo un bene economico”.
In quest’ottica si colloca anche il progetto presentato il conferenza stampa e che coinvolge l’assessorato alla scuola del comune di Terni. “Deliberato il 23 agosto in giunta – ha detto l’assessore alla scuola Algeria Alessandrini – partirà ad ottobre come progetto proposto da Ministero della salute e il Ministero della pubblica istruzione del precedente Governo e si prefigge di prevenire ed educare alla salute orale mediante un intervento diretto nelle scuole primarie dove i farmacisti, grazie alla loro professionalità, informeranno gli studenti fornendo validi strumenti di educazione all’igiene orale. E’ stato anche elaborato un “kit” denominato IDentiKit contenente strumenti didattici e informativi come supporto concreto da utilizzare nelle azioni di prevenzione. Aiuteremo anche le famiglie – conclude l’Alessandrini – riservando sconti sui prodotti legati alla cura dentale nelle farmacie per andare sempre più incontro alle necessità quotidiane”.