Nonostante la pandemia sono diverse le iniziative programmate in occasione della Giornata internazionale della donna dell’8 marzo.
L’ufficio di Consigliera di Parità della Provincia di Terni, quello della Regione Umbria e quello della Provincia di Perugia, nelle persone, rispettivamente, di Maria Teresa Di Lernia, Monica Paparelli e Giuliana Astarita, hanno organizzato un webinar dal titolo “Ripensare l’8 marzo“. L’appuntamento vedrà tra le altre, la presenza di Luciana Castellina, storica giornalista e scrittrice ed i saluti del magnifico Rettore dell’Università di Perugia Maurizio Oliviero. Il seminario si svolgerà dalle 9.30 alle 13 sulla piattaforma Microsoft Teams. Il 10 marzo invece, dalle 17 alle 19 si terrà il seminario online sul tema della cura. “Cura, prendersi cura, economia della cura, un punto di vista femminista, storico ed economico”. Saranno numerosi gli aspetti che verranno trattati e che riguardano lavori indispensabili, quali la riproduzione, il prendersi cura delle relazioni, il vivere l’ambiente, l’economia della cura che non è soltanto lavoro domestico non retribuito, ma ripensare all’economia del welfare. Interverranno oltre alle tre consigliere Letizia Paolozzi, giornalista, scrittrice, da anni impegnata sulle tematiche di genere; Alberto Leiss, giornalista e scrittore, attivista associazione Maschile plurale Silvia Doria, sociologa, docente Università Roma Tre, studiosa di pratiche organizzative, economiche e del lavoro. Il meeting avverrà su piattaforma zoom id riunione: 95428368808 passacode 765800 diretta facebook pagina Consigliere di Parità Umbria.
CoopSociale ACTL ha deciso di promuovere insieme al Comune di Terni l’iniziativa “8 Donne per l’8 
Marzo” per omaggiare, in maniera simbolica, le donne che, nell’ultimo anno caratterizzato dalle tante incertezze e paure legate all’emergenza sanitaria, sono rimaste “in prima linea”, continuando a svolgere con passione il proprio lavoro, a servizio della comunità e delle fasce più fragili della popolazione. L’iniziativa di CoopSociale ACTL e Comune di Terni, nell’ambito del Patto di collaborazione tra Comune, Associazione Noità e Liceo Artistico Metelli e grazie all’ospitalità dell’Associazione Mirycae, si terrà lunedì alle ore 11.30 presso il parco Emanuela Loi di viale Trento. Saranno coinvolte un’infermiera, un medico, una poliziotta, una Oss, una volontaria della Croce Rossa, una maestra, una commessa e una volontaria dei Centri Antiviolenza. Tutte figure che, grazie al loro impegno costante, saranno chiamate a testimoniare la propria esperienza in rappresentanza di tutte le donne. Nel piano rispetto delle normative anti-covid, queste donne riceveranno un omaggio floreale. Una consegna simbolica, in forma privata, in attesa di poter tornare a incontrarsi e a celebrare in maniera ufficiale chi si è messo a disposizione della comunità seppur in un momento caratterizzato da incertezze e paura.
Lunedì alle ore 17 l’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea, la Società italiana delle storiche e l’Archivio di Stato di Terni presenterano l’opera vincitrice della XVI edizione del premio Gisa Giani. Si tratta di “Turpi traffici. Prostituzione e migrazioni globali, 1890-1940” (Roma, Biblink, 2020), di Laura Schettini. L’evento si terrà su piattaforma Zoom e sarà trasmesso in diretta sulle pagine facebook di ISUC e SIS: https://www.facebook.com/isuc74/ e https://www.facebook.com/SISstoriche.1989.Il programma prevede i saluti di Cecilia Furiani Direttrice dell’Archivio di Stato di Terni, Raffaella Sarti Presidente della Società italiana delle storiche, Valter Biscotti Commissario straordinario dell’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea. Interverranno Alberto Sorbini, ISUC, Presidente della Commissione giudicatrice e Perry Willson, University of Dundee, SIS, Componente della Commissione giudicatrice. Presenteranno il volume e ne discuteranno con l’autrice Mary Gibson Department of History, University of new York e Maddalena Tirabassi Direttrice centro Altreitalie sulle migrazioni italiane. Coordina Rosanna De Longis della Società italiana delle storiche.
“Impegnarsi per i diritti delle donne non è un vezzo modaiolo o l’occasione di fare bella figura per l’8 Marzo, è invece un valore da difendere e da diffondere ogni giorno dell’anno per far sì che la parità di genere sia pienamente realizzata e le opportunità siano davvero pari”.
Lo dicono gli assessori del Comune di Narni, alla cultura Lorenzo Lucarelli e al sociale, Silvia Tiberti.
“Donne, lavoro e diritti – spiegano – sono principi che vanno affermati, tutelati e fatti crescere perché sono diritti e concetti universali che contribuiscono allo sviluppo della piena personalità delle donne ma anche degli stessi uomini. Non può esserci crescita sociale, culturale ed economica senza una parallela crescita dei diritti e delle parità”.
La prima delle iniziative programmate a Narni si svolgerà l’8 marzo in diretta streaming dall’azienda Tarket. Il Comune, in collaborazione con l’associazione culturale Magazzini Artistici, ha organizzato il reading dal titolo “Donne ai lavori”. Ideato da Gabriela Carmen Marin per le riprese e l’editing a cura dell’associazione Narni 360, il reading sarà visibile sulla pagina facebook del Comune di Narni alle ore 19. Le altre iniziative previste durante il mese di marzo sono organizzate in collaborazione con la commissione pari opportuntà del Comune: il 27 la premiazione della decima edizione del Premio Mimosa a cura dell’associazione Minerva – Minervarte con le letture di Marzia Ubaldi e Maria Luigia Grisci, a seguire la presentazione della “Valigia di salvataggio” a cura della commissione pari opportunità, un progetto dedicato alle donne vittime di violenza.
