Un consiglio comunale starordinario sulla situazione del Teatro Verdi, è quello che chiedono i gruppi di opposizione (Fi, Pd, Innovare per Terni, Masselli sindaco, Fdi) che hanno presentato una richiesta a firma di un quinto dei consiglieri, ai sensi dell’articolo 44 del regolamento e dell’articolo 39 del Tuel, da tenersi entro 20 giorni.
Una istanza accompagnata da un atto di indirizzo:
“Dopo oltre 10 anni di chiusura, a seguito dell’approvazione di un progetto definitivo, già appaltato per i primi due stralci sono in via di partenza i lavori per il restauro del manufatto.
Questa amministrazione insediatasi a giugno ha in varie fasi dichiarato l’intenzione di bloccare l’affidamento dei lavori e rivedere il progetto tornando a valutare l’ipotesi Polettiana.
Considerato che:
La Sovrintendenza ai beni culturali e paesaggistici a seguito delle fasi preliminari di studio, ha definito l’area interessata dai lavori di alto interesse archeologico e di conseguenza gli uffici tecnici del comune hanno affidato un incarico di consulente archeologico ad una società di Rimini per effettuare scavi e valutare la presenza di reperti d’interesse storico.
L’incognita di rinvenimento di reperti archeologici da cui scaturiscono scavi potrebbe rimettere in discussione anche tecnicamente il progetto oltre a rallentare le operazioni di restauro.
Tenuto conto che:
Il sindaco ha nominato per tenere sotto controllo diretto le operazioni di recupero del teatro un consulente esperto tecnico nella figura dell’arch. Leonelli;
Nella seduta della I Commissione del giorno 05/12/2023 si era chiesto di votare l’audizione del consulente al fine di avere chiarimenti sulle tempistiche e sulle eventuali problematiche derivanti dal ritrovamento di reperti archeologici”.
I consiglieri firmatari chiedono al sindaco e alla giunta di:
“Riferire in aula in merito allo stato dei fatti; in merito alle interlocuzioni con la Soprintendenza nel definire l’area interessata al cantiere di alto interesse archeologico; a chiarire in merito alle eventuali problematiche tecniche che potrebbero derivare dal ritrovamento di reperti; se il Sindaco a seguito della recente modifica statutaria intende formalizzare come delega ufficiale l’incarico all’arch. Leonelli; a riferire al consiglio comunale con cadenza trimestrale sull’avanzamento dei lavori e delle procedure volte a recuperare nel più breve tempo possibile il teatro.”