Nell’anno in cui si celebrano i 50 anni dell’Istess e i 20 del Terni Film Festival, nasce Istess Cinema, una nuova associazione di promozione sociale che affiancherà l’Istess e l’impresa sociale San Martino nella gestione del festival del cinema di Terni, oltre ad occuparsi di produzioni audiovisive come il film La leggenda dei tre compagni (attualmente in lavorazione) e a rappresentare Terni nella Rete dei Festival di cinema dell’Umbria.
La nuova associazione è stata costituita il 17 giugno, a quattro anni esatti dall’insediamento dell’attuale direzione dell’Istess e nel giorno dell’86° compleanno di Krzysztof Zanussi, presidente onorario del Festival.
Presidente di Istess Cinema è stato eletto Luca Mannaioli, direttore di Istess Media e coordinatore generale del Terni Film Festival, vicepresidente Martina Tessicini, alla guida di San Martino, mentre del consiglio direttivo fanno parte anche Veronica Manzini, Duccio Penna e Nicoletta Daminato.
Nato nel 1975 per volontà del vescovo Santo Quadri come Istituto di Studi Teologici, nel 1984 ha allargato la sua azione alle scienze sociali, diventando Istes sotto la guida di Amabilia Diotallevi.
Nel 2002, sotto la direzione di Stefania Parisi, si è trasformato in associazione di volontariato con personalità giuridica, investendo in modo forte negli studi filosofici (con il Seminario per le scuole) e storici, diventando così Istituto di Studi Teologici e Storico-Sociali.
Nel 2005 ha dato vita al filmfestival Popoli e Religioni, divenuto nel 2020 Terni Film Festival.
Dal 2021 è diretto da Arnaldo Casali.
In cinquant’anni di attività, quindi, l’Istess da scuola di teologia diocesana è diventato un centro culturale attivo in nove discipline – Letteratura, Storia, Filosofia, Teologia, Arte, Teatro, Cinema, Musica e Comunicazione – nell’ambito delle quali assegna dal 2022 il Premio San Valentino.
Nel 2023 ha prodotto, insieme a ConfraTerni, La Stella di Greccio, primo film a raccontare la nascita del presepio, oggi disponibile su Prime Video.
Oggi è un punto di riferimento imprescindibile per la vita culturale della città, con relazioni sempre più forti in ambito nazionale e internazionale.