Nella giornata di ieri, personale della polizia di Stato ha dato esecuzione ad un provvedimento di carcerazione nei confronti di un albanese residente a Terni, condannato in via definitiva per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.
L’uomo è stato accompagnato da personale della squadra mobile, diretta dal commissario capo Lorenzo Lucattoni, nella casa circondariale di vocabolo Sabbione per l’espiazione della pena residua, in esecuzione dell’ordine dell’autorità giudiziaria.
Parallelamente, la divisione polizia amministrativa e di sicurezza, nell’ambito dei servizi disposti dal questore Michele Abenante a tutela della legalità diffusa, ha effettuato ulteriori controlli in attività commerciali e pubblici esercizi della città, in collaborazione con personale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e della polizia locale di Terni.
In particolare, gli uomini alla guida del primo dirigente Massimo Laliscia, hanno ispezionato un punto di gioco in zona maratta e in via Gabelletta, dove non sono emerse irregolarità in materia di giochi e apparecchi da intrattenimento.
Invece in un salone da parrucchiere a ridosso di Lungonera sono state rilevate irregolarità amministrative legate alla mancata comunicazione del direttore tecnico, alla vendita di prodotti non autorizzati e alla incompleta esposizione della documentazione prescritta.
 
			








 
		    






 
								 
								 
								