“Una vita nel calcio mondiale con il cuore sempre a Terni”. In questa dedica incisa nella targa ricordo che l’assessore allo sport del comune di Terni Marco Schenardi ha donato alla vedova di Ernesto Bronzetti, la signora Oretta, nella sala consiliare di Palazzo Spada in una atmosfera di commossa partecipazione collettiva, è racchiuso il significato del Primo torneo Internazionale di Terni Città di San Valentino Memorial Ernesto Bronzetti, manifestazione di calcio giovanile dedicata alla memoria dell’agente Fifa ternano scomparso 8 anni fa, organizzata dal Comune di Terni e che si svolgerà a Terni nell’impianto di Via Sabotino in questo fine settimana, dal 14 al 16 giugno.
“È stato un impegno difficile organizzare questo torneo e la presenza del Real Madrid è la ciliegina sulla torta. L’anno prossimo abbiamo intenzione di allargarlo – ha affermato l’assessore allo sport del comune di Terni Marco Schenardi – la soddisfazione più grossa sarà vedere la gioia negli occhi dei bambini dell’Olympia Thyrus e della Polisportiva Ternana quando giocheranno contro il Real Madrid. Lì sarò felice di quello che ho fatto”.
La manifestazione, che è stata presentata questa mattina alla presenza di numerose autorità politiche, civili e sportive cittadine, sarà dedicata ai calciatori under 14 di sei società, Ternana, Roma, Lazio, Olympia Thyrus, Real Madrid e Polisportiva Ternana e vuole rendere omaggio ad una grande figura del football internazionale che ha tenuto le radici sempre salde nella sua città di origine, Terni. “Quando si è trasferito in Spagna, dove non conosceva nessuno, parlava un misto di spagno-ternano scambiando la u finale con la s” ha confidato la figlia Ellida “è riuscito a farsi capire lo stesso”.
Sarebbe contento Bronzetti che la sua città non lo ha dimenticato e che gli ha dedicato questo torneo giovanile con ragazzi di belle speranze e con le maglie che amava quelle della Ternana e del Real Madrid.
Durante la conferenza stampa sono stati fatti vedere dei video messaggi. Adriano Galliani ha ricordato Bronzetti così: “un grande uomo di calcio, un grande appassionato, una persona meravigliosa, un amico mio da una vita”.
“Ernesto è stato una figura molto importante nel mondo del calcio – ha detto Carlo Ancelotti – è stato molto vicino al Real Madrid, al suo presidente, è stato, soprattutto per me, un amico sincero, ironico e onesto”.