È partito il gruppo dei volontari della Fondazione Aiutiamoli a Vivere in missione per la consegna degli aiuti umanitari inviati con il Tir da Terni per proseguire al magazzino di Rosolina, direzione Sighetu Marmatiei al confine con l’Ucraina. Il gruppo, capeggiato dal presidente Fabrizio Pacifici, proseguirà la sua missione a Yashinia, in Ucraina, per la consegna degli aiuti all’ospedale della città, a cui era già stata donata un’ambulanza e diversi presidi sanitari. La Fondazione tiene particolarmente a questa missione. Avendo verificato precedentemente le condizioni drammatiche in cui versa l’ospedale, si vuole verificare la fattibilità di un progetto mirato al miglioramento della struttura, come già si è fatto in Bielorussia con il Progetto Vacanze Lavoro. I volontari della Fondazione non nascondono l’emozione della partenza, ma anche la grande responsabilità di cui si sentono investiti nel consegnare quanto faticosamente raccolto in Italia, pur consapevoli di essere una goccia in un mare di bisogni. Ancora una volta ringraziano tutti coloro che nel piccolo e nel grande hanno contribuito alla realizzazione di un carico di aiuti speciale perché, oltre agli alimentari, consegnerà 20 generatori di corrente per garantire luce e riscaldamento a chi ne è rimasto senza a causa dei bombardamenti, nonché materiale ospedaliero, di primo soccorso, medicinali, presidi sanitari e di assistenza agli anziani (carrozzine e deambulatori).